L’estate è ormai archiviata, consoliamoci con gli affascinanti colori dell’autunno! La tendenza di viaggiare per ammirare lo spettacolo autunnale offerto dalla natura è stata nominata ‘turismo foliage’ e spinge migliaia di persone a viaggiare in ottobre per cogliere le trasformazioni autunnali della natura. Uno scenario davvero spettacolare: boschi e foreste abbandonano i toni del verde per “indossare” i toni del giallo, dell’arancione e del rosso Il termine inglese Foliage indicava in passato semplicemente il fogliame, in particolare quello che forma la chioma degli alberi e degli arbusti. Da un po’ di tempo però, indica anche una nuova appassionante attività: l’osservazione, la documentazione e lo studio della caduta autunnale delle foglie (o, più precisamente, fall foliage). Diventato di moda un po’ in tutto il mondo, il foliage è una pratica molto in uso nei paesi del Nord America (Canada, Nuova Inghilterra, Vermont e Maine in particolare), Finlandia, Cina, Corea e Giappone, dove vi è anche un fiorente turismo collegato all’osservazione delle variazioni dei colori delle foglie. Si tratta di nuovo modo di far vacanza che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. I colori autunnali di un bosco sono uno spettacolo della natura che si ripete ogni anno: la ricerca, la scoperta, il piacere di osservarlo e di fotografarlo sono attività che appassionano tutte le persone che hanno amore per la vita all’aria aperta. Non c’è però bisogno di andare all’estero per assistere a questo spettacolo della natura. Io l’ho provato anche sull’Appenino Tosco Emiliano, in Val d’Aosta, in Trentino e, proprio la scorsa settimana anche nella vicinissima (da Milano) Biella. Fino a domenica non c’era ancora nulla di organizzato ma, i dintorni di questa città piemontese nei prossimi giorni e per tutto il mese di ottobre, offriranno tanto per gli amanti della natura, proponendo iniziative, segnalando alloggi, ristoranti, punti di ristoro, appuntamenti per sportivi, per famiglie e per gli amici a quattro zampe. Ecco una panoramica con tutti i riferimenti. Spettacolo foliage all’Oasi Zegna Quattro weekend di passeggiate guidate alla scoperta della magia dei colori e delle piante.   Da anni, il turismo del foliage è in crescita in tutto il mondo. A ottobre, la conformazione alpina e la varietà botanica dell’Oasi Zegna, che varia da un’altitudine di 800 fino a 2.000 metri, è luogo ideale per assistere a questo meraviglioso spettacolo della natura: un’esplosione di giallo, arancione, rosso, marrone, fino al prugna e al viola. E qui, alla trasformazione del paesaggio con il fogliame degli alberi che cambia tonalità, prima di cadere, sono dedicati quattro weekend speciali per tutta la famiglia. Al centro delle giornate, le passeggiate con le guide naturalistiche: facili percorsi di circa due ore tra i colori, adatti anche ai bambini e aperti agli amici a quattro zampe, nelle faggete del Bosco del Sorriso (per chi ama facili sentieri immersi nella natura) o tra i castagni che circondano i Santuari Madonna della Brughiera e della Novareia (per chi ama passeggiare più in piano lungo la suggestiva via dei Santuari).   Sabato 6 e domenica 7 ottobre Sabato 13 e domenica 14 ottobre Foliage nella faggeta del Bosco del Sorriso I colori accesi degli alberi, la luce dorata, il profumo delle foglie bagnate. L’autunno arricchisce di nuove suggestioni un percorso esperienziale già ampiamente apprezzato nella stagione verde. Nei weekend dell’8-9 e 13-14 ottobre, si potrà partecipare a entusiasmanti passeggiate nella faggeta incontaminata del Bosco del Sorriso, incontrando anche altre specie tra le quali betulle, abeti, larici. Un’occasione per ammirare scorci e panorami nella sua veste più magica, ma soprattutto per scoprire la meravigliosa biodiversità delle piante e i segreti del bosco, come spiega Stefano Maffeo di Equipe-arc-en-ciel, guida accreditata Oasi Zegna: “Gli alberi sono intelligenti e capiscono quando sta per arrivare l’inverno. Con la discesa della temperatura, l’accorciarsi delle giornate, il variare dell’intensità luminosa, le piante dopo aver cambiato il colore delle foglie, cominciano a spogliarsi. Perché la loro chioma diventerebbe un pericolo, trattenendo la neve, appesantendosi e minacciando le branche e la stabilità del fusto”. In questo processo ha un ruolo importante la clorofilla, la responsabile del processo fotosintetico e del colore verde delle foglie, che non viene più prodotta con l’accorciarsi delle giornate e l’abbassarsi della temperatura. E quando la clorofilla si decompone altri pigmenti contenuti nelle foglie, come i carotenoidi o flavonoidi, si manifestano in tutto il loro splendore nel caleidoscopio di tinte del foliage prima di cadere a terra. Ritrovo: Bocchetto Sessera – Bielmonte Orari: Sabato 8 e 13 ottobre partenza ore 10.00; domenica 9 e 14 ottobre partenze passeggiate ore 10.00 (consigliata per famiglie con bambini) e ore 14.00. Per gli amici a quattro zampe è in programma una passeggiata riservata (consigliata ma non obbligatoria) tutti i sabati alle 14.00 Dormire e mangiare: Locanda Bocchetto Sessera tel.015.744115 bocchettosessera.it Albergo Ristorante Bucaneve (menu tipici autunnali, chef Giacomo Gallina tel. 015.744184 www.bucaneve.eu Abbigliamento consigliato: comodo con scarponcini da trekking, giacca a vento antipioggia. Informazioni e prenotazioni: Equipe Arc En Ciel tel. 015.0990725 / 349.4512088.

 

Sabato 20 e domenica 21 ottobre Giallo, oro, arancio e bruno: passeggiate tra i castagni della Brughiera Dalla Valsessera ci si sposta in una zona più bassa dell’Oasi Zegna, seguendo il fenomeno del foliage che nei boschi ad altitudini più elevate termina prima, con le foglie che cadono dopo aver esaurito il loro ventaglio repertorio di colori. Il nuovo appuntamento è all’Albergo Ristorante Castagneto a 2 km da Trivero per una passeggiata ad anello nei boschi che circondano il Santuario Madonna della Brughiera. Una zona particolarmente ricca di castagni che in autunno sfoderano una calda tavolozza, tutta gialla, arancio e marrone. Alla fine dell’escursione si può visitare il Santuario, importante luogo di culto mariano piemontese e meta di pellegrinaggio, costituito da due chiese: la maggiore, del 1600, cuore del Santuario, che custodisce all’interno una bella Natività del pittore cremasco Gian Giacomo Barbelli e un elegante pulpito in legno di origine valsesiana, e l’altra, più piccola, di origini cinquecentesche. Ritrovo: Albergo Ristorante Castagneto – Trivero (frazione Brughiera) Orari: Sabato 20 ottobre partenza ore 10.00; domenica 21 ottobre partenze passeggiate ore 10.00 (consigliata per famiglie con bambini) e ore 14.00. Per gli amici a quattro zampe è in programma una passeggiata riservata (consigliata ma non obbligatoria) tutti i sabati alle 14.00 Dormire e mangiare: Ristorante Castagneto   tel.015.7158175 Agriturismo Oro di Berta  tel. 015.756501 Agriturismo Ca’ nel Bosco   tel.015.8015473 Agriturismo Cascina Il Faggio  tel.015.756613 Abbigliamento consigliato: comodo con scarponcini da trekking Informazioni e prenotazioni: Equipe Arc En Ciel tel. 015.0990725 / 349.4512088.

sabato 27 e domenica 28 ottobre Foliage alla Novareia Quarto e ultimo appuntamento con ritrovo al Centro Zegna per raggiungere il Santuario della Novareia attraverso una strada contornata da castagni secolari. Il Santuario è nel comune di Portula (“piccola porta” che congiunge la Valsessera al triverese), in una cornice di antichi boschi. L’appuntamento è anche l’occasione per visitare il borgo di Castagnea, con le case tipiche e l’Opificio (ora Agriturismo) Oro di Berta. Qui, il 20 e 21 ottobre, da non perdere la Festa di Castagnea e le sue castagne, celebrazione delle tradizioni e della cultura locale. Sabato sera, cena con sua maestà la castagna per degustare ricette speciali come la zuppa di castagne e funghi, le caldarroste con lardo e la torta di purea di marroni. Domenica, mercatini e degustazioni speciali e passeggiate alla scoperta del bosco per adulti e bambini (ore 10.45) con esperte guide naturalistiche. Nel pomeriggio grande castagnata con vino di mele, dolcezze della tradizione, torchiatura delle mele e degustazione del succo, giochi per bimbi e molto altro ancora. A seguire, concerto di chiusura. Info: Sabato 27 partenza ore 10.00; domenica 28 ottobre partenze passeggiate ore 10.00 (consigliata per famiglie con bambini) e ore 14.00. Per gli amici a quattro zampe è in programma una passeggiata riservata (consigliata ma non obbligatoria) il sabato alle 14.00 Per altre informazioni e prenotazioni: Equipe Arc En Ciel tel. 015.0990725 / 349.4512088. Ritrovo: Centro Zegna – Trivero Orari: Sabato 27 ottobre partenza ore 10.00; domenica 28 ottobre partenze passeggiate ore 10.00 (consigliata per famiglie con bambini) e ore 14.00. Per gli amici a quattro zampe è in programma una passeggiata riservata (consigliata ma non obbligatoria) il sabato alle 14.00 Dormire e mangiare: Albergo Ristorante Castagneto        tel. 015.7158175 Agriturismo Oro di Berta                    tel. 015.756501 Agritursimo Ca’ nel Bosco                 tel.015.8015473 Agriturismo Cascina Il Faggio           tel. 015.756613. Abbigliamento consigliato: comodo con scarponcini da trekking Informazioni e prenotazioni: Equipe Arc En Ciel tel. 015.0990725 / 349.4512088.

L’Oasi Zegna L’Oasi Zegna è una vasta area montana protetta, ad accesso libero, attraversata dalla strada Panoramica Zegna nelle Alpi Biellesi. Una montagna che affascina e che accoglie se vissuta in maniera slow. Una montagna che si apre a tutti, in particolar modo alle famiglie, ma anche agli sportivi più incalliti, con tante attività e iniziative tra sport, natura, divertimento e cultura del territorio. Anche l’ospitalità diventa un’esperienza da vivere nel cuore della natura, grazie ad una serie di strutture d’accoglienza in autentico stile montano, che mirano alla valorizzazione dei sapori tipici. L’Oasi Zegna, primo esempio di mecenatismo ambientale in Italia, dal 2014 è entrata nel circuito di promozione e sensibilizzazione adottato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano – ottenendone il patrocinio. Aggiornamenti in tempo reale sui social e su www.oasizegna.com

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