Alassio, il mare (e non solo) tutto l’anno

di Camilla Golzi Saporiti

 

 

Non solo d’estate. Anche e quasi a sorpresa con l’autunno e l’inverno, con i colori più caldi, le temperature più tenui e i ritmi più lenti, Alassio affascina e conquista. Diversa dalla sua versione estiva, fuori stagione la reginetta della Riviera ligure di Ponente cambia la veste che indossa, ma non il bel corpo che mostra: da una parte adagiato sulla sabbia e accarezzato dalla brezza di mare, dall’altra raccolto intorno alla macchia mediterranea e protetto dai colli che, giorno dopo giorno, si tingono di giallo, rosso e marrone. Tra costa ed entroterra, carruggi e budello, la bella cittadina del “muretto” diventa più dolce, delicata, capace sempre di stupire, mai stanca di offrire. E da offrire ne ha tanti di panorami, indirizzi e attività anche ora e nei prossimi mesi. Da scoprire per una fuga al sapore di mare, con il favore di ristoranti, stabilimenti e alberghi insolitamente aperti.

 

Una novità, questa dell’apertura prolungata, che il Grand Hotel Alassio Beach & Spa Resort per primo abbraccia (www.ghalassio.com). Istituzione storica – inaugurò nel 1898 – e punto di riferimento cinque stelle sulla Riviera, quest’anno sarà aperto fino al 10 gennaio. Con la sua posizione privilegiata – si trova nel cuore di Alassio e direttamente sulla spiaggia -, la raffinata cucina del ristorante Gazebo a due passi dal mare, le pizze d’ispirazione napoletana del Bistrot 18.97 e con una Spa e centro di talassoterapia di 1.500 mq, è un indirizzo dove il lusso e la semplicità si coniugano a regola d’arte, sorprendendo i propri ospiti con momenti, piaceri, servizi e proposte sopra le aspettative. Dallo yoga al risveglio alle passeggiate sul bagnasciuga, dai trattamenti in Spa (aperti anche a chi non soggiorna in albergo) alle sfiziose coccole culinarie, alla vista dell’Isola a forma di tartaruga della Gallinara, posta proprio di fronte, la tentazione di fermarsi in albergo per l’intero soggiorno potrebbe diventare alta. Ma sarebbe un peccato.

 

Perché Alassio e i suoi dintorni meritano di uscire, girare, visitare e anche assaggiare le tante specialità che offre. Da Balzola, per esempio, una tappa è d’obbligo. Nel centro del budello, dove gli stretti carruggi costellati di intriganti boutique si incastrano tra loro, si trova questo locale storico e pasticceria rinomata per i Baci di Alassio. Nati a inizio Novecento, ogni giorno vengono sfornati secondo la ricetta originaria che vede un biscotto croccante di nocciole piemontesi, emulsionato con zucchero, miele, albume d’uovo, riposato una notte e infornato per un quarto d’ora circa, fondersi con la morbida farcitura a base di cioccolato fondente, cacao e panna. Una piccola bomba calorica cui non si può rinunciare, a dispetto di ogni dieta.

 

A proposito di sfizi di gola, pesce e pesto, olive taggiasche ed etichette di Pigato e Vermentino qui sono un must. Da assaporare nei ristoranti, negli agriturismi e nelle cantine che lasciano il mare e si arrampicano sui colli alassini, regalando splendidi scorci sul Golfo e cornici bucoliche, oltre che ingredienti freschi e tradizioni di famiglia. Non solo relax, cucina, shopping, panorami e dolcevita ad Alassio, ma anche escursioni e visite negli immediati dintorni. Passeggiate nei meravigliosi giardini di Villa Pergola (www.giardinidivilladellapergola.com), trekking, nordic walking, mountain bike, biciclette elettriche lungo i sentieri che salgono i colli sono delle belle scoperte per chi ama lo sport e la natura. Come lo sono per gli appassionati di borghi dal sapore antico, le visite a Castelbianco e a Cervo, quest’ultima a ragione inserita nel circuito dei Borghi più belli d’Italia (www.cervo.com).

Tag: ,