Milano Off Fringe Festival 2024 che si terrà dal 26 settembre al 6 ottobre 2024
TURISMO. FRINGE FESTIVAL MILANO, MAZZALI “REGALA ESPERIENZE IN ANGOLI CITTADINI NASCOSTI E FAVORISCE FLUSSI ‘FUORI STAGIONE’”
L’Assessore regionale: il capoluogo lombardo diventa, ancora una volta, epicentro culturale e creativo
di risonanza internazionale
di Stefano Passaquindici
L’ Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Moda e Grandi Eventi di Regione Lombardia, Barbara Mazzali ha partecipato questa mattina alla conferenza stampa a Palazzo Reale, per il lancio della sesta edizione del Milano Off Fringe Festival 2024 che si terrà dal 26 settembre al 6 ottobre 2024. Il festival coinvolgerà artisti e compagnie da tutto il mondo, con spettacoli di vario genere e in più lingue, portando le arti performative in diversi spazi di Milano, sia convenzionali che non convenzionali.
“Il Fringe Festival non è solo ‘teatro fuori dal teatro’, è un’esperienza vibrante e trasformativa che porta l’arte e la cultura in ogni angolo della città, animando i quartieri con spettacoli, performance e iniziative letterarie che abbattono le barriere tra artista e spettatore, creando un dialogo diretto e immediato – afferma Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Moda e Grandi Eventi di Regione Lombardia -. La scelta di location inusuali, che spaziano dai luoghi storici ai contesti più contemporanei, non solo arricchisce la fruizione culturale, ma disegna una vera e propria mappa di turismo esperienziale. Questa mappa invita i visitatori a vivere Milano con occhi nuovi, scoprendo tesori nascosti, angoli di fascino spesso inesplorati, e un tessuto urbano che si anima di creatività”.
“Regione Lombardia – prosegue Mazzali- ha creduto fermamente in questo progetto, sostenendolo con un contributo economico significativo, riconoscendo il suo straordinario potenziale nel valorizzare il territorio e nel posizionare Milano come epicentro culturale di risonanza internazionale. Il festival si conferma così un potente magnete per il turismo destagionalizzato, capace di attrarre un pubblico eterogeneo, nazionale e internazionale, offrendo non solo spettacoli, ma un’immersione totale in un’esperienza culturale che si rinnova e si arricchisce di anno in anno”.
Infine, fa notare l’assessore, “L’edizione di quest’anno brilla di un fascino particolare, resa ancora più speciale dalle iniziative che celebrano i 700 anni dalla morte di Marco Polo, un’icona di avventura e scoperta, che continua a ispirare l’incontro tra culture diverse e a simboleggiare quello spirito di esplorazione che questo festival incarna così bene. È un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, tra tradizione e innovazione, che rende Milano protagonista di un racconto globale, capace di affascinare e coinvolgere chiunque vi partecipi”.