Itinerari sotterranei tra antichi fiumi, cisterne, polveriere e miniere

 

 

di Elena Pizzetti

Un labirinto di rogge sommerse, antichi fiumi, canali, gallerie e ambienti che raccontano un’epoca lontana in cui i corsi d’acqua erano al centro degli scambi commerciali e delle attività economiche: è Brescia Sotterranea, il lato ipogeo della Leonessa d’Italia, esplorabile grazie all’associazione BresciaUnderground che ha valorizzato questo mondo sommerso mettendo a punto quattro tour guidati differenti (www.bresciaunderground.com).

Le emozioni ipogee proseguono tra le segrete del Castello, dove l’Associazione Speleologica Bresciana accompagna alla scoperta degli ambienti sotterranei rinvenuti durante gli scavi archeologici sotto il Colle Cidneo. Il tour si snoda fra torri, polveriere, cisterne fino al Mastio Visconteo e al triangolo fortificato, lungo un articolato sistema di camminamenti, cunicoli e gallerie, che tocca opere ipogee romane, zone realizzate per motivi bellici durante il dominio veneto e altri suggestivi ambienti (www.speleoasb.org).

Sempre sotterranee, ma questa volta di natura golosa, le sorprese nella Miniera di Graticelle a Bovegno in Val Trompia, aperta nel 1892 per sfruttare filoni d’argento e chiusa dopo solo sei anni. Nel 2017 il Consorzio di Tutela Nostrano Valtrompia DOP ha pensato di utilizzare la sua galleria, lunga quasi 200 m, per stagionare il pregiato Nostrano Valtrompia DOP al quale si sono aggiunte Formaggelle di Collio e di Bovegno e altre piccole produzioni di formaggi bresciani.

Per visite e degustazioni: www.visitvalletrompia.it. Info: www.visitbrescia.it.

 

Tag: , ,