L’endorsement di questo blog a Donald Trump (lol)

Davanti alle immagini degli scimuniti che il 6 Gennaio 2021 scalavano le mura del Campidoglio, non avrei mai creduto di diventare un fan di Donald Trump. In questo articolo spiego perchè. Nell’ultimo libro di Bob Woodward (qui), una significativa dimenticanza dell’autore ha fatto scattare il mio “bullshit detector”, un sensore mio interno che segnala la presenza di vere o presunte deformazioni della realtà. Quando nel Gennaio 2021 Donald Trump lasciò controvoglia la Presidenza degli Stati Uniti a Joe Biden, mancava poco più di un anno all’invasione Russa del 24 Febbraio 2022, eppure, scrive Woodward citando una fonte autorevole, l’Ucraina non […]

  

Il Berg del Titanic è in Europa

E’ sconvolgente quanto sia efficace il tentativo mediatico di far perdere le tracce sulle vere cause di un conflitto. Lo so, perchè anche io sento la pressione, pur avendo sotto gli occhi la cronologia degli eventi che ci hanno portato sull’orlo dell’apocalisse. Giovedì 12 Settembre 2024, meno di una settimana fa, quel paranoico del Presidente Biden ha minacciato di scatenare la guerra totale se Cuba installerà i missili russi a lunga gittata……………………………… Aiuto! Mi confondo con il 14 Ottobre 1962, quando quel paranoico del Presidente Kennedy aveva minacciato di scatenare la guerra totale se Krushev avesse installato a Cuba i […]

  

Anche Cenerentola era una “sorellastra”

Il termine “propaganda” subisce sui media una deformazione simile alla parola “sorellastra” nelle fiabe: nel nostro inconscio quel vocabolo dal suono sgradevole è riferito solo alle due ragazze cattive, eppure anche Cenerentola era la sorellastra delle figlie di suo padre. Allo stesso modo, la propaganda non è solo quella di Joseph Goebbels ai tempi del nazismo, oppure quella di Vladimir Putin in età contemporanea. Anche i “buoni” la praticano, e trae in inganno esattamente come quella dei “cattivi”. Definizione di propaganda su Treccani: «Azione che tende a influire sull’opinione pubblica (…) È un tentativo deliberato (…) di plasmare percezioni, manipolare […]

  

Ucraina, notizie in bianco o nero

Sui media è cominciata la fase del nero o del bianco, Tinte unite. Bipolari. Non sono ammesse gradazioni intermedie. Se riferito al presente, trovo che sia giusto così: Vladimir Putin ha invaso l’Ucraina e ora è il nemico. Punto. Ma la cultura del bianco o nero è come la cancel culture: è retroattiva. Si estende anche nel passato, e come una nube chimica in balia del vento, brucia tutto quello che incontra, rendendo indistinguibile il passato dal futuro. Le cause di quello che accade in Ucraina non importano più. Poco prima del mio ultimo articolo discutevo con un’amica di come […]

  

Ucraina, terra di confine

Nei primi anni Novanta ho vissuto per qualche tempo a Zlìn, Repubblica Ceca, ospite della tenera babička (nonnina) di uno scultore. Marie Holčíková era nata nel 1919, e ricordava ancora come un incubo il rombo degli aerei militari sovietici che per tutta la notte del 20 Agosto 1968 volavano a bassa quota nei cieli della Moravia, dalla Russia “con amore”. Ho aggiunto io “con amore”, ricordando l’incipit di Jacques e il Suo Padrone, dove Milan Kundera descriveva l’atteggiamento dei soldati russi all’indomani dell’invasione: «Noi amiamo voi Ceki!» disse a un posto di blocco l’ufficiale sovietico all’autore, dopo avergli fatto perquisire […]

  

Il blog di Andrea Pogliano © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>