Dal Papa, agli antifascisti, fino a chi odia il presepe: San Francesco non era un hippy, né una scusa. Contro l’ideologizzazione della funzione della Fede

San Francesco non era un hippy. Esattamente come non lo era Cristo, che per un pelo non diventa una maglietta post-Woodstock. Essi non erano ciò che può far comodo. Erano ciò che erano. E così con questo valzer di mistificazioni, quest’epoca comprende, forse, la peggiore delle ideologizzazioni della funzione della Fede. Peggiore, forse, dei Patti Laternanensi, poi Craxi-Casaroli del 1984; peggiore, forse, delle Madonne a caso nei riti ‘ndranghetisti, o nel breviario di Totò Riina, mai pace all’anima sua. Una fu convenienza, l’altra demenza. Oggi, invece, lucidissima devianza. Alla storia non rimane la convenienza, troppo legata al momento; né la […]

  

La grande schifezza radical chic. L’arte dei maestri viene censurata, ma le uova di colore espulse dalla vagina sono bellissime

Bene, ma non benissimo. Scagliamo la censura all’arte, nel mondo del porno. Così trasgressivo al massimo da fare da solo, con un vibratore. Un mondo talmente trasgressivo che per fare la rivoluzione chiederebbe il permesso ai Carabinieri, parafrasando Leo Longanesi. Ebbene, la Terese sognante, Thérèse dreaming, di Balthus, inciterebbe alla pedofilia (un’innocente adolescente, sognatrice, effimera. Ferma, mentre si muove dentro. Con le gambe aperte, a far vedere le mutandine, candide, bianche. Come inconfutabile segno di assenza dal reale, in quel momento), mentre nella nostra quotidianità basta andare su Telegram, rovistare in un paio di chat, iscriversi nel gruppo di qualche […]

  

Non nei pupazzetti, non tra i migranti. Il presepe è altrove, ad Amatrice

Simbolicamente, sinceramente… Non annamo a cercà Maria pe’ Roma, si dice nella Capitale. O Cristo è ovunque, o non è da nessuna parte. Nell’epoca che tutto vuole relativizzare, la strada per il ritorno ai significati è la salvezza. Esploratori, e non archeologi. Andiamo alla ricerca del significato, perché ci possa rinnovare l’origine. La battaglia non è solo nel fare il Presepe, nel farlo fare, nel tutelarlo nelle piazze, nelle scuole, ma nel rinnovarne l’essenza, soprattutto in quest’epoca disgraziata. Nutrire l’etica e l’estetica, per salvare l’origine e trasformarla in un prodotto che nel tempo parla di noi e ci rappresenta a […]

  

“Mamma ho perso Gesù”. A Natale al cinema

Quando ti muore la civiltà tra le mani… (ANSiA) – Un cast stellare. Giorgetto Buonafede, Cristiano Povero, Francesca Diosparisca e molti altri nomi importanti in un film, tutto italiano, che promette incassi record, ed anche una buona dose di polemiche: “Mamma ho perso Gesù”, ispirato allo storico titolo americano degli anni’90, diretto da Italo Laico, racconta di un gruppo di integralisti cattolici che, nel 2017, in piena rivoluzione digitale, si ostina a celebrare il Natale, Natività di Gesù Cristo, il Dio dei cristiani, tra favola e realtà, e di un gruppo di bimbi rimasti chiusi nella loro scuola, proprio nei […]

  

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