L’isola caraibica che non ti aspetti
E’ l’isola con più giornate di sole di tutti i Caraibi. A soli pochi km dal Venezuela, Aruba fa parte con Bonaire e Curacao delle Isole Sottovento, le più a sud delle Piccole Antille. Fuori dalle rotte degli uragani, con una piacevole brezza che soffia costantemente è il ritratto dell’isola felice tanto da essere chiamata One Happy Island. E di motivi per essere felice deve averne tanti perché qui la gente ti accoglie con un caldo sorriso parlando un idioma, il papiamento, che è musica per le orecchie.
Scoperta nel 1499 dall’ esploratore spagnolo Alonso de Ojeda che di primo acchito la definì Isla de Los Gigantes (isola dei giganti) per via dell’incredibile altezza degli abitanti e in seguito passata sotto gli olandesi nel 1636 per proteggere le proprie scorte di sale dalla terraferma e per costruire una base navale da utilizzare durante la guerra con la Spagna, l’isola è un mix di culture creole, portoghesi, africane, spagnole ed olandesi in cui è facile perdersi. Spot da cartolina ovunque con infinite spiagge borotalco ombreggiate qua e là da divi-divi, gli alberi simbolo dell’isola, piegati dagli alisei in scenografiche forme e un mare cristallino che al nord dona onde gigantesche che fanno la gioia dei kitesurfer e windsurfer di tutto il mondo. L’entroterra regala emozioni uniche soprattutto l’Airkok National Park, un’incredibile riserva naturale dove in un paesaggio pressoché desertico si innalzano prepotenti scenografici cactus e piante di aloe, da cui, grazie al clima secco, si ricavano i prodotti più efficaci al mondo. Nascoste qua e là antiche grotte, reperti indigeni e incisioni rupestri degli Indiani Caquetio di una tribù Arawak del Sud America, i primi abitanti di Aruba.
Ma la piccola isola vanta anche primati non da poco. Come ad esempio quello di essere, secondo la Banca Mondiale, il paese più longevo al mondo, complici sicuramente un’elevata qualità della vita e un clima ottimo. Senza dimenticare che nel 2015 si è portata a casa il prestigioso “World Legacy” del National Geographic grazie all’estrema attenzione allo sviluppo sostenibile. Sarà per questo che ha deciso di diventare entro il 2020 la prima isola green al 100%? La mia dritta? Il resort eco-friendly Bucuti Tara Beach Resort (www.bucuti.com) sulla Eagle Beach, tra le 10 spiagge più belle al mondo. Palma d’oro da anni ai Travelers’ Choice Hotel Awards, luogo più romantico al mondo secondo Trip Advisor, il Bucuti, adults only, è il luogo perfetto per una fuga a due. Info: http://it.aruba.com. Crediti: Elena Barassi, Ente Turismo Aruba
di Elena Barassi @elena_barassi