Come trasformare un albergo storico un po’ fanè e un ristorante di buona cucina ma troppo datato in un luogo accogliente, cool e forse a breve stellato?

A raccogliere la sfida sono Stefano Sottocorna, Valentina ed Emanuele Alfieri e lo chef Emiliano Lombardelli che da due anni lavorano senza sosta per reinventare la tradizione di Villa Domizia, un hotel con una posizione strategica a picco sul mare di Porto Santo Stefano (località Santa Liberata), sotto il Monte Argentario, in uno dei territori più belli del nostro Paese: la Maremma.

Per decenni gestito dalla famiglia Alfieri e luogo di ritrovo estivo del jet set degli anni ’60 e ’70 (l’hotel confina con villa Agnelli e ha una spiaggia privata di sabbia che prosegue su scogli e rovine romane sommerse) Villa Domizia era «invecchiata» insieme ai genitori di Valentina ed Emanuele. Immutato il fascino della posizione unica: l’hotel è stato completamente ristrutturato, le 27 camere ampliate, le due suite e le 3 junior suite costruite a picco sulla scogliera.

La spiaggia ridisegnata e dotata di un piacevole punto ristoro con piatti sfiziosi che arrivano da «Gourmet con Gusto» il ristorante sulla terrazza dell’hotel che affaccia sullo splendido panorama del Tombolo della Giannella e dei Bagni di Domiziano fino a raggiungere Talamone. Questo è il regno di Emiliano Lombardelli, un appassionato della cucina toscana che ama reinvetare e interpretare i piatti tipici della tradizione, cercando la giusta e sapiente unione tra classico e moderno.

Dopo numerose esperienze in ristoranti e resort blasonati, Lombardelli ha intrapreso un ritorno alle origini, nella sua terra natìa, proponendo una cucina piena di sapori, profumi e colori del suo territorio. «Mi piace stupire le persone con i miei piatti – mi racconta lo chef- con l’attenzione ai dettagli e ai sapori, non con il conto. Voglio che al cliente rimanga un bel ricordo e vada via con la voglia di tornare». Ed è proprio quello che è successo a me durante uno splendido soggiorno a Villa Domizia tra mare e suggestioni culinarie. Come non consigliarlo anche a voi?

Per informazioni e prenotazioni: www.villadomizia.it; tel. 0564.812735.

Stefano Passaquindici