ORTISEI SI ANIMA GRAZIE AGLI ARTISTI DELLA BIENNALE GHEDEINA

Di Barbara Silbe

Si svolge quest’estate l’ottava edizione della Biennale Gherdëina, mostra diffusa d’arte contemporanea che ha come palcoscenico la zona pedonale di Ortisei, nella cornice impareggiabile delle Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco. Fino al 25 settembre, e con il titolo di “Persones Persons, la rassegna presenta una serie suggestiva di nuove installazioni, sculture, brani sonori, performance, opere tessili ed esperienze partecipative affiancate da pezzi storici, il tutto in dialogo con il paesaggio unico della Val Gardena e di queste montagne scolpite nel cielo.

Biennale Gherdeina 7

“PersonesPersons” si muove lungo due linee– spiegano le curatrici Lucia Pietroiusti e Filipa Ramos – La prima prende in considerazione le forme di personalità, giuridiche e non, della natura e del paesaggio, chiedendosi in che modo le espressioni artistiche possano contribuire al riconoscimento dei diritti della Terra e alla riduzione delle barriere. L’altra si occupa delle memorie antiche e future dei percorsi delle persone, degli animali, delle piante e dei materiali attraverso sistemi di migrazione, spostamento stagionale e transumanza nella regione e nei suoi paesaggi. A come si formano e si costituiscono reciprocamente in un processo continuo di influenza e sintonia. “Le artiste e gli artisti esposti sono Etel Adnan, Chiara Camoni, Alex Cecchetti, Gabriele Chaile, Revital Cohen e Tuur Van Balen, Jimmie Durham, Simone Fattal, Barbara Gamper, Kyriaki Goni,Judith Hopf, Ignota, Karrabing Film Collective, Britta Marakatt–Labba, Lina Lapelytė, Eduardo Navarro, Angelo Plessas,ElizabethA.Povinelli, Tabita Rezaire, Sergio Rojas, Giles Round, Thaddäus Salcher, Martina Steckholzer, Hylozoic/Desires (Himali Singh Soin e David Soin Tappeser), Ana Vaz e Nuno da Luz, Bruno Walpoth. 

Ortisei si trova nel cuore della Val Gardena a un’altitudine di 1.236 m di quota ed è circondata da numerose montagne che la rendono il punto di partenza ideale per le escursioni estive nella zona. La Seceda, il Monte Pic e il Raschötz sono solo alcune delle imponenti vette che dominano il magnifico panorama di questa cittadina alpina. Insieme ai piccoli paesi di S. Cristina e Selva, Ortisei è famosa per le sue sculture artistiche in legno, che da generazioni vengono eseguite da famiglie di intagliatori esperti. La pratica dell’intaglio del legno pare risalga al lontano XVII secolo e qui le antiche tradizioni contadine si uniscono a strutture ricettive all’avanguardia e per tutte le tasche, perfette per creare le condizioni ideali per una vacanza indimenticabile nella natura.

Informazioni: www.valgardena.it/it/ortisei/

DOVE DORMIRE 

Il Cycling hotel Linder è stato da poco ristrutturato e il suo charme è ancora più tangibile. Le 30 camere sono state rinnovate e sono diventate più confortevoli, rilassanti e riposanti.

DOME MANGIARE 

Per coronare una splendida giornata di vacanza, non c’è nulla di più piacevole di una cena squisita, servita alla perfezione nella raffinata cornice di questo accogliente ristorante gourmet. I menu dell’Anna Stuben sono una vera festa per gli occhi e per il palato. Reimund Brunner, lo chef, predilige prodotti locali e regionali di primissima qualità, da cui trae con estro e maestria deliziose creazioni, tali da soddisfare anche i palati più esigenti.