Il nuovo piano Sogin vale 900 milioni

Nel nuovo piano 2020-2025 Sogin realizzerà avanzamenti nel decommissioning (smantellamento delle vecchie centrali nucleari, ndr) per oltre 900 milioni di euro, con un picco di attività nel biennio 2022-2023 dovuto, tra l’altro, all’avvio degli smantellamenti dei reattori delle centrali di Trino e Garigliano e alla realizzazione del Complesso Cemex a Saluggia. È quanto ha affermato l’amministratore delegato del gruppo, Emanuele Fontani, illustrando il nuovo piano industriale. Tale pianificazione consentirà il raggiungimento degli obiettivi del nuovo piano a vita intera determinando una crescita del valore medio delle attività, dai 62 milioni di euro registrati nel periodo 2013-2019 ai 151 milioni di […]

  

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Padoan dimentica le imprese

La Nota di aggiornamento al Def, approvata sabato da Palazzo Chigi, avrebbe potuto rappresentare un’ottima occasione per definire i contorni di alcune misure del Piano «Industria 4.0», varato con la legge di Bilancio 2017. Le strategie imprenditoriali a medio-lungo termine nell’ambito della ricerca dipendono (anche) dagli incentivi disposti a livello normativo. Quindi, sono inevitabilmente destinati ad alimentare perplessità i ritardi che caratterizzano l’emanazione di provvedimenti più volte annunciati a livello istituzionale ma di cui tuttora professionisti ed imprese non conoscono neppure il testo o, peggio, la portata. È quanto sta accadendo ad esempio con i competence center, una innovativa forma di partenariato pubblico-privato […]

  

Le microimprese invecchiano male

Le microimprese italiane, ossia le aziende con meno di 10 dipendenti, non credono alla formazione continua. Un panel di 500 microimprese interpellate dall’Osservatorio ExpoTraining, ben 280 imprenditori hanno definito la formazione «una perdita di tempo», mentre altri 95 (pari al 19%), pur riconoscendone in teoria l’utilità, non hanno mai messo in atto programmi di formazione. Tra i settori che alla formazione credono meno spiccano il commercio (complessivamente tra scettici e coloro che comunque non hanno mai svolto formazione, si arriva al 79%) e l’artigianato (61%). Critica in particolare la situazione al Sud: solo il 15% delle piccolissime imprese ha svolto attività di […]

  

Innovazione e lavoro binomio vincente

Le aziende ad alto contenuto tecnologico sono quelle che hanno contribuito maggiormente a creare valore e nuovi posti di lavoro. Le imprese innovatrici, infatti, assumono oltre il doppio delle non innovatrici (il 31% cerca collaboratori contro il 13,7% delle altre). Un nuovo assunto su tre in Lombardia è nelle imprese che innovano. In un anno hanno attivato 54mila contratti di lavoro rispetto ai 125mila delle non innovatrici. Circa 30mila sono collegabili alla propensione ad innovare. Le elaborazioni della Camera di commercio di Milano su dati di Unioncamere e del ministero del Lavoro hanno evidenziato che nel 2015 solo sul territorio di Milano sono 21mila le nuove […]

  

Una manovra (quasi) inutile

Della legge di Bilancio vi abbiamo parlato in tutti i modi possibili e immaginabili. Ci sono però due argomenti che vorremmo sommessamente sollevare al di là di quelle che possono essere le critiche sia politiche che di natura propriamente economico-finanziaria. La legge di Bilancio 2017 si presenta come la terza manovra in deficit del governo Renzi. In particolare, l’anno prossimo il maggiore disavanzo prodotto dal budget dovrebbe attestarsi tra i 12 e i 13 miliardi di euro. Non è un buon viatico per un Paese con quasi 2.500 miliardi di debito pubblico, ma se l’imperativo è quello di stimolare la […]

  

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