L’avventura è a Milano

Di Stefano Passaquindici e Chiara Valcepina

C’era una volta… Anzi, c’erano una volta il “Marlboro Country” (con le sue stupende scene da Far West) e il “Camel Trophy”, con Land e Range Rover che attraversavano paesaggi selvaggi. Musiche profonde, emozionanti, accompagnavano le immagini avventurose che scorrevano sui teleschermi delle nostre televisioni, mentre i fuoristrada gialli, sporchi e incrostati di fango, si affrontavano cercando di superare le differenti prove. Qualche “serpentino” ti nuotava nell’abitacolo dopo un guado di un torrente. Guardate il video pubblicitario dell’edizione 1985 (che si svolse nel Borneo) su YouTube, perché le sole scene emozionano ancora oggi.

Isola di Papua in Nuova Guinea… Zaire, Amazzonia (dove vinceranno gli Italiani)… Australia… Erano gli Anni Ottanta e l’avventura si coniugava con una parola nuova: Survival. Anche l’automobilismo e il motociclismo si sposavano con i deserti africani; la gara più prestigiosa, davvero massacrante, era la Parigi-Dakar, ma non erano da disdegnare il Rallye de l’Atlas (in Marocco) e il Rothmans Pharaohs Rally (in Egitto) e, tecnicamente molto valido, anche il Rally di Sardegna, organizzato da due ragazzi lombardi, “quasi milanesi”: i fratelli Zocchi di Gallarate.

Dunque, foreste e deserti e percorsi tortuosi nell’isola con la “Bandiera dei quattro mori”, là, in quel territorio dove non esistono le vipere.

E poi? E, poi, come sempre, c’è Milano. Sì, proprio Milano. A sognare l’avventura, oggi, non sono più soltanto gli adulti, quelli che i nostri figli chiamano “i grandi”; non più solo muscolosi personaggi abili con il machete, che si calano in corda doppia dalle rocce e segano tronchi enormi per costruire un ponte su un fiume. Non più.

Ora i protagonisti sono i bambini e i ragazzi e “i grandi”, se desiderano partecipare, devono confrontarsi con loro e chissà chi sarà il più abile.

Milano, Piazzale Corvetto, l’emozione e il divertimento si vivono qui, nel Parco Avventura Tree Experience; nulla di più divertente ed emozionante, in assoluta sicurezza.

È il primo parco avventura, sorto in una grande città. Nessuna difficoltà da affrontare per arrivarci, perché è posto nel verde del “Parco Cassinis” (conosciuto come Parco delle rose). Quest’aerea un tempo apparteneva all’Abbazia di Chiaravalle. Quindi, metropolitana o auto, ci si arriva facilmente. Davvero pochi minuti dalla metropolitana Linea 3 (fermata: Porto di Mare).

In automobile, per chi arriva dalle altre zone di Milano o da fuori città: dalla Tangenziale Est, in prossimità del Passante Stazione Rogoredo.

Infine, in un periodo di caos a Milano per quanto riguarda le piste ciclabili, in bicicletta si può arrivare (dal centro città) attraverso una ciclabile protetta in Corso Lodi.

Ma quali sono le attività del Parco Avventura Tree Experience Milano-Corvetto?

È importante far sapere ai genitori che tutte le attività possono essere svolte a ogni età: dai due anni e sino agli adulti. Bisogna naturalmente arrivare riposati, perché l’impegno mentale e lo sforzo fisico ci saranno; anche se non è richiesta nessuna preparazione specifica. Passerelle, ponti tibetani, salti nel vuoto, liane, reti e carrucole si alternano tra gli alberi del parco. Tutto si svolge, però, in allegria e si alternano alcune piattaforme che, tra un esercizio e l’altro, permettono ai ragazzi di riposare un pochino. La sicurezza è garantita dell’equipaggiamento composto dall’imbracatura e da due moschettoni.

I nomi dei percorsi sono tutti di serpenti: Pitone, Anaconda, Kaa, Cobra, Mamba.

Qualche richiesta e qualche vincolo:

– I percorsi possono essere affrontati solo da persone che non superino i 100 chili.

– Le attività psicomotorie proposte richiedono (obbligatoriamente) scarpe chiuse con la suola in gomma. Non sono ammessi sandali. Anche i guanti sono obbligatori e, per chi non li possedesse, sono acquistabili a soli € 2,50 presso la cassa del parco.

Prolungate le vostre vacanze con questa esperienza: tutti i giorni sino all’inizio della scuola, poi, il parco sarà aperto soltanto nei fine settimana.

(La foto in apertura di servizio è stata gentilmente offerta dalla Direzione del Parco Avventura Tree Experience Milano-Corvetto)

Informazioni:    https://treeexperience.it/parco-avventura-milano/

La musica del Marlboro Country  è del compositore: Enrico Nicola Mancini

Qui lo spot di Natale:

Spot Camel Trophy per la selezione 1985:

https://www.youtube.com/watch?v=Ii8KiRxNgPE

Tema musicale 1989: