Al lavoro! – Wall & Street Live

Il governo Meloni intende cambiare a partire da settembre la formula del reddito di cittadinanza, lasciandolo inalterato per coloro che sono in condizione di non poter lavorare a causa degli obblighi di cura di un familiare o per patologie particolari come le dipendenze. Le persone impiegabili, invece, oltre a subire una riduzione del sussidio (che verrà ribattezzato Mia, misura di inclusione attiva), verranno inseriti in un percorso di formazione per far sì che rientrino quanto prima nel mercato del lavoro.  Secondo Franco Amicucci, fondatore e Ceo di Skilla, «il reddito di cittadinanza rientra nel mismatch del mercato del lavoro e […]

  

La Ca$ta del Brennero

Potevamo cominciare questo post chiedendoci, come altri colleghi hanno fatto, che ne fosse stato del ricorso alla Corte Costituzionale dell’ex presidente del Consiglio Mario Monti contro la legge della Provincia Autonoma di Bolzano che nel 2012 intendeva cancellare ex abrupto 135 siti italiani, cioè luoghi denominati nella nostra lingua per far spazio al tedesco. Oppure potevamo iniziare interrogandoci se, in qualche misura, le autorità competenti (la Corte dei Conti, una qualunque Procura della Repubblica, il Parlamento, il governo) avessero voluto intervenire sui vitalizi concessi ai consiglieri di Trento e di Bolzano. Non poco scandalo un paio di mesi fa aveva […]

  

Renzi, basta balle! Le aziende non ce la fanno a pagare!

Caro Presidente del Consiglio Matteo Renzi, Wall & Street vogliono scriverti una letterina per Pasqua per ricordarti una tra le tante situazioni drammatiche del nostro Paese. È vero: adesso ti sei impegnato per dare a chi guadagna poco 80 euro in più in busta paga e ti sei impegnato anche a tagliare l’Irap del 5% per le imprese (che poi stangherai aumentando al 26% l’aliquota sulle rendite finanziarie). Il fatto è che le aziende soffrono ancora tanto la crisi e tu l’unica risposta che hai dato è stata quella di ripristinare l’Imu sui fabbricati rurali strumentali. Se l’agroindustria viene trattata così, […]

  

Telefono, chi sceglie bene risparmia 300 euro

[photopress:MOE.jpg,full,centered] L’Italia è uno tra i Paesi europei nel quale si spende di più per Internet e telefono fisso, complice tariffe sovente più elevate di quanto non accada sia nella solida Germania sia nella malconcia Spagna, o negli  Stati Uniti. Risparmiare tuttavia è possibile e il modo migliore per iniziare è analizzare come utilizziamo il telefono e il web ogni giorno, così da individuare l’offerta che meglio risponde alle nostre specifiche esigenze.  Una faticaccia, ma il risparmio può arrivare a 300 euro l’anno. I calcoli sono di  SuperMoney che in uno studio ha messo a confronto tre diversi profili di consumo […]

  

Wall & Street © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>