24Ott 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Nel suo ultimo memoir (La storia da dentro, uscito per Einaudi pochi mesi prima della sua morte) Martin Amis si sfoga contro i lettori di oggi. E’ colpa loro, dice, se gli scrittori non osano. Il pubblico è diventato pigro e non accetta che romanzi di facile consumo. Questo sfogo mi è tornato in mente poche settimane dopo mentre ero intento a leggere il penultimo lavoro di Cormac McCarthy (Il passeggero, anche questo uscito per Einaudi e anche questo a pochi mesi dalla morte dell’autore). Un libro che, ho pensato, sarebbe piaciuto ad Amis. Un libro che è una sfida […]
Scritto in
classici contemporanei,
letteratura americana - Tag:
Cormac McCarthy,
einaudi,
Folio Society,
Il passeggero,
james joyce,
L'urlo e il furore,
La storia da dentro,
Martin Amis,
Premio Nobel per la letteratura,
Vincenzo Mantovani,
William Faulkner
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
21Mag 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Quando ho finito di leggere l’ultimo romanzo di Cormac McCarthy Il passeggero (Einaudi, con la traduzione di Maurizia Balmelli) mi è venuta in mente una fotografia che recentemente avevo visto sui social. Una fotocomposizione dove compariva i quattro di Liverpool con una scritta sopra la loro testa che recitava così: Sorry for raising the bar to high. Quella frase mi è infatti sembrata adattissima per McCarthy. O meglio per questo suo nuovo romanzo (prima parte di un lavoro che si completerà a settembre con la pubblicazione di Stella Maris). L’autore americano ha infatti posto decisamente troppo alta l’asticella. E per un lettore senza […]
Scritto in
classici contemporanei,
letteratura,
letteratura americana - Tag:
Beatles,
Cormac McCarthy,
einaudi,
Finnegan's wake,
Il passeggero,
Il Post,
james joyce,
La strada,
Lucy,
Nicola Lagioia,
Non è un paese per vecchi,
Santa Fe institute,
Suttree,
Trilogia della froontiera
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024