02Mar 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Difficile rendersene conto. Con tutte le emergenze nelle quali siamo ingolfati, sicuramente non ci siamo accorti che i classici stanno “morendo”. A cancellare dalla nostra memoria collettiva i grandi titoli della letteratura sicuramente non è la sciatteria della produzione editoriale. E sicuramente non è colpa degli insegnanti, appassionati difensori della nostra tradizione culturale. La colpa è di Wikipedia. Inutile girarci intorno. Internet sta uccidendo i classici, li sta archiviando in quegli scaffali della nostra memoria collettiva che nessuno vuole più spolverare. E questo proprio mettendoli in vetrina e quindi in bella mostra. Proverò a spiegare quello che ho appena scoperto. […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
11Gen 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ciclicamente i giornali confezionano a inizio anno classifiche di tutti i tipi. I migliori alberghi, le canzoni più orecchiabili, le spiagge più belle… Oppure riempiono un inserto con i cento libri da leggere almeno una volta nella vita. E anche quest’anno i lettori di un grande quotidiano si sono baloccati con questa lista. Le singole voci sono state affidate a scrittori giovani e meno giovani. A loro il compito di dare un titolo. Uno solo ma imprescindibile per chi avesse voglia di colmare i propri gap letterari. Questo particolare tipo di “centone” è un genere sicuramente non nuovo. Lo si […]
Scritto in
classici contemporanei,
classici tascabili,
editoria - Tag:
Alessandro Tassoni,
Andrej Belyi,
Angelo Maria Ripellino,
Brunetto Latini,
curzio malaparte,
einaudi,
Guido Morselli,
Juan Rulfo,
La secchia rapita,
premio strega,
Puskin,
Robert Musil,
Sandro Veronesi,
Silvio d’Arzo,
Stefano D'Arrigo,
twitter
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
24Dic 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Sono passati quarant’anni esatti dall’uscita del romanzo Il nome della rosa di Umberto Eco. L’autore e il libro sono stati ampiamente ricordati e celebrati. E non è proprio il caso di aggiungere altro. Mi è tuttavia venuto in mente un fatto che è stato poco considerato. Non soltanto nel corso di queste celebrazioni, ma in generale nella lunga e articolata bibliografia critica del celebre semiologo. Umberto Eco ha legato il suo nome ad alcuni dei momenti più significativi della critica militante e della letteratura d’avanguardia del Novecento. A torto o a ragione, è stato comunque un protagonista. Ma il suo […]
Scritto in
classici contemporanei,
editoria,
scrittori,
Senza categoria - Tag:
bestseller,
classici,
editoria,
IL,
Il nome della rosa,
mainstream,
radical chic,
umberto eco
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
30Giu 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
“Più ti avvicini a un individuo, più assomiglia a un quadro impressionista: un coagulo di grumi, di tracce indecifrabili. Ti allontani, viceversa, e quell’individuo comincia ad assomigliare troppo agli altri. Bisogna cercare la giusta distanza, in questo tipo di ritratti, che è lo stile dell’unicità”. C’è tutto Emanuele Trevi in questa dichiarazione di poetica. La si ritrova a pagina 18 del suo ultimo libro: Due vite, edito nella Piccola Biblioteca di Neri Pozza. Tutta la sua poetica, dicevo, perché parla di ritratti e perché parla di stile e di unicità. Un canone che è andato costruendo nel corso degli anni […]
Scritto in
classici contemporanei,
classici tascabili,
editoria,
scrittori,
scrittori italiani - Tag:
Arturo Patte,
Beethoven,
cesare garboli,
Ciccio Ingravallo,
Emanuele Trevi,
Jay Gatsby,
Leonardo Colombati,
Libera i miei nemici,
lolita,
Martha Argerich,
Martin Eden,
mondadori,
Nabokov,
Neri Pozza,
Pia Pera,
Ponte alle Grazie,
Rocco Carbone
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
16Dic 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La stesura di questa sorta di diario pubblico di un lettore appassionato (quale io considero me stesso) offre un grande vantaggio: il continuo confronto con lettori altrettanto appassionati (e spesso ben più preparati di me). L’ultima lettera che ho ricevuto riguarda lo spinoso tema del politically correct. Me la spedisce Albert2017 sollecitando una mia opinione sulla questione. Vale la pena riprodurla (e lo faccio con il consenso dell’interessato) perché offre spunti davvero notevoli. Gentile dr. Borgia, gradirei la sua opinione a proposito di un fenomeno sgradevole – anzi odioso! – che purtroppo sembra in crescita: la censura dei vecchi […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
02Dic 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Questo blog è nato a seguito di un trasloco. E oggi, sempre a seguito dell’ennesimo trasferimento (in verità consumatosi all’inizio dell’estate) torno a parlare di libri non nel loro specifico testuale. Bensì come oggetti voluminosi (e di peso). Spostare più di tremila libri da un appartamento all’altro, da una città all’altra, è una fatica enorme. Ed è inevitabile che alla fine ci si interroghi sull’utilità di circondarsi di tanti libri (molti dei quali, tra l’altro, non ancora letti). Un mese fa, complice la stanchezza e il fatto di non avere più posto in casa per tirar su l’ennesima libreria Billy, […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
06Lug 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Alla fine la distanza tra noi e loro si è ridotta, quasi annullata. Noi siamo sempre stati italiani. A volte più fieri, a volte meno. A seconda di come soffiava il vento della Storia. Loro, invece, italiani lo sono diventati quasi in silenzio. E molto lentamente. Nonostante si fossero messi di traverso al vento della Storia. E lo sono diventati quando la parola italiani (come tedeschi, sudtirolesi, ladini, austriaci) ormai ha poco senso. Loro, sono i sudtirolesi. Un popolo che ha subito dalla Storia tante meschine ingiustizie, quasi tutte inutili. Ripagati, però, e risarciti con gli interessi grazie a una […]
Scritto in
editoria,
scrittirci,
scrittori italiani,
Senza categoria - Tag:
Adamo,
Aldo Moro,
arcangelo Michele,
Basil Hallward,
einaudi,
Eva,
John Milton,
La sostanza del male,
Lissy,
Luca D'Andrea,
mondadori,
Paradiso perduto,
Silvius Magnago
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
30Mag 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Come si arriva alla scelta? Quale processo c’è dietro la semplice azione di prendere un libro in mano, aprirlo e leggerlo? Cosa ci fa incuriosire di un titolo, di un autore? Sono interrogativi che accompagnano gli studiosi e gli esperti di editoria da decenni. E in maniera organizzata almeno dai tempi della nascita dello strutturalismo. Quanto Gérard Genette con il suo Soglie (Einaudi, 1989, con la traduzione di Camilla Cederna) fece entrare il “paratesto” (tutto ciò che c’è intorno al testo) nel messaggio dell’autore (e dell’editore) per il potenziale lettore. Oggi più che mai, però, gli interrogativi che si possono […]
Scritto in
editoria,
intellettuali,
letteratura,
Senza categoria - Tag:
André Malraux,
Andrea Camilleri,
Bernardo Bertolucci,
Camilla Cederna,
einaudi,
Gallimard,
Gérard Genette,
influencer,
Wodehouse,
youtuber
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
26Nov 18
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Nostalgia canaglia. Io la intitolerei così una recensione dedicata al libro Shakespeare and Company scritto da Sylvia Beach a metà degli anni Cinquanta e tornato adesso nelle nostre librerie grazie al prezioso lavoro di Neri Pozza (traduzione di Elena Spagnol Vaccari e introduzione di Livia Manera). Si tratta di un libro di memorie dedicato a un luogo dell’anima. Uno di quei posti dove si è fatta la storia del Novecento. Almeno dal punto di vista letterario. Shakespeare and Company era infatti una libreria. Una libreria originale e famosissima. Almeno nell’ambiente cosmopolita e altamente vivace della Parigi degli anni Venti. Una […]
Scritto in
classici contemporanei,
editoria,
intellettuali,
letteratura,
letteratura americana,
letteratura francese,
letteratura inglese,
novecento,
scrittori - Tag:
Adrienne Monnier,
André Gide,
Eric Satie,
Ernest Hemingway,
F.S. Fitzgerald,
Francis Poulenc,
gertrude stein,
james joyce,
Livia Manera,
Neri Pozza,
paul valery,
Shakespeare and Company,
Sylvia Beach,
Ulisse,
Valery Larbaud
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021
18Gen 18
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
L’ultimo romanzo di Paul Auster (4321, pubblicato da Einaudi) mi ha fatto pensare al Cubismo. Alla corrente pittorica in generale, ma in dettaglio ad alcuni ritratti di Picasso. La mia conoscenza dell’arte è pressoché nulla. Mi è rimasto, però, in qualche angolo della memoria un brandello di una sintetica spiegazione della poetica cubista, laddove si diceva che questo movimento di arte ancora figurativa mirava a rappresentare i differenti aspetti di un singolo oggetto, nel momento di analizzarlo. Ed è a questa sommaria spiegazione che la mia mente è spesso andata leggendo le 939 pagine di questo straordinario romanzo. Straordinario perché […]
Scritto in
classici contemporanei,
editoria,
letteratura americana,
scrittori - Tag:
4321,
Charles Swann,
Clarissa Dalloway,
einaudi,
james joyce,
Marcel Proust,
Paul Auster,
Trilogia di New York,
Virginia Woolf
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2021