Della produzione di Antonio Medrano, studioso spagnolo della Tradizione, fino agli anni Venti del Duemila, in Italia, poco era conosciuto. Tuttavia, grazie all’infaticabile lavoro degli editor di Cinabro Edizioni, sono ben tre i volumi recentemente usciti nel nostro Paese, che hanno permesso agli appassionati del genere di scoprire un autore significativo, purtroppo recentemente scomparso. L’ultimo della serie è “Il simbolismo del sole“, pubblicato poco prima di Natale. A differenza dei due precedenti volumi editi dalla medesima casa editrice (“La via dell’azione” e “L’attivismo”) qui, però, il tema non è più (solo) quello del corretto modo di agire, secondo i principi tradizionali, che pure ha avuto un ruolo non secondario nella produzione dell’autore, la cui vita è stata contrassegnata da una lunga militanza politica e culturale che lo ha portato a vivere da protagonista diverse esperienze della realtà spagnola.

L’argomento di questo saggio (in realtà una raccolta di scritti postuma condotta dall’editore, poiché Medrano non aveva mai messo in cantiere un’opera organica sul tema), infatti, è, se così si può dire, ancora più spirituale dei due già pubblicati ed è incentrato su quello che è il vero e proprio cuore della cultura tradizionale. Per la quale il Sole rappresenta l’immagine sensibile del divino, la massima manifestazione e il segno visibile del principio metafisico più alto. Il Sole, quindi, rappresenta il centro di gravità al quale bisogna incessantemente tendere per ordinare e regolare la nostra esistenza terrena,  conducendola in armonico accordo con il ciclo annuale e i ritmi naturali dallo stesso astro stabiliti.

Il risultato della raccolta organizzata da Cinabro è, così, un vero e proprio trattato che, illuminato dalla luce autorevole del suo autore, consente di avere una visione di insieme sul simbolismo solare e sul significato che esso ha, da sempre, all’interno della Tradizione perenne. Un volume, quindi, da non lasciarsi sfuggire e che può fornire un valido ausilio a chiunque intenda approcciarsi all’argomento e intenda abbeverarsi a una fonte colta e prestigiosa. Medrano, da questo punto di vista e grazie a questo scritto, si conferma una garanzia.

 

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