17Mar 20
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Esiste una guerra silenziosa. Le armi sono invisibili, gli schieramenti fluidi e di difficile identificazione. Potrebbe sembrare una spy story da romanzo, eppure vicende come quella degli attacchi informatici avvenuti nel corso delle ultime elezioni americane sono soltanto alcuni tra i più eclatanti episodi di cyber war, una realtà a metà strada tra spionaggio e atto di guerra. Cina, Corea del Nord, Stati Uniti, Iran e Russia, cani sciolti, mercenari del web. Lo scenario è vasto e intricato, «Cyber war» prova a ricostruirlo attraverso il lavoro di due esperti: Alessandro Curioni, consulente specializzato in cybersicurezza, docente all’Università Cattolica di Milano […]
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17Ott 16
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Questa volta usiamo il blog per risolvere una questione della carta stampata. Qualche giorno fa abbiamo scritto che il rischio-terrorismo avrebbe indotto The Walt Disney Company Europe e la sua filiale italiana a ritirare il branding e, dunque, il supporto agli storici trofei di sci, calcio e rugby poiché la massiccia partecipazione di ragazzi e accompagnatori avrebbe potuto attirare qualche malintenzionato. Non avendo ottenuto in quel giorno una risposta ufficiale da parte della major americana che, almeno inizialmente, non ha né confermato né smentito l’indiscrezione, abbiamo scritto ciò che ci risultava vero. La precisazione è giunta successivamente da parte di Disney Italia […]
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01Apr 16
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Immaginate di accendere il vostro nuovo smartTV e di vedere apparire, non le immagini della finale di Champions League che vi accingevate a gustarvi, ma un semplice messaggio: «Paga quattrocento dollari oppure non potrai più accedere a questo dispositivo». Inquietante, vero? Molti potrebbero pensare che in realtà non è scienza, ma fantascienza, tanto per parafrasare un celebre slogan pubblicitario proprio di un tv color. Invece no. In una situazione di questo genere potreste trovarvi tra pochi mesi. «Secondo le ultime previsioni delle principali aziende produttrici di antivirus – spiega l’esperto di nuove tecnologie e fondatore di Di.Gi. Academy, Alessandro Curioni – la […]
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24Mar 16
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Una delle prime reazioni dopo gli attacchi di Parigi e di Bruxelles è stata l’invocazione di una maggiore spesa pubblica nei settori sicurezza e difesa, spesso esposti a tagli da parte dei governi europei perché si tratta di costi facili da aggredire (l’ottusità di chi invoca la pace a tutti i costi ha semplificato il lavoro dei governanti). Ma davvero impiegare le nostre tasse per aumentare la nostra percezione di un ambiente sicuro e meno esposto alle insidie del terrorismo islamico può risolvere la questione quando l’Isis ha messo anche Internet tra i suoi obiettivi? La risposta è no e […]
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24Mar 16
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La strategia del terrore dal Califfato ripercorre uno schema già visto, che mette nel centro del mirino luoghi affollati e legati al nostro quotidiano: a Parigi sono stati i quelli del divertimento, a Bruxelles la mobilità. L’obiettivo è dichiarato: costringerci a cambiare il nostro stile di vita e a barattare un po’ di libertà in cambio di maggiore sicurezza. Eppure in un futuro prossimo, segnala Alessandro Curioni (consulente in materia di sicurezza e presidente della società DI.GI. Academy), l’Isis potrebbe inserire anche altri luoghi tra i suoi obiettivi: quelli virtuali. La popolazione del mondo occidentale ha ormai integrato nel suo quotidiano […]
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18Nov 15
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La denuncia del presidente russo Vladimir Putin al G20 di Antalya circa la corresponsabilità dei Paesi sviluppati nel finanziamento dei terroristi dell’Isis riapre un dibattito che, negli ultimi anni, è rimasto sottotraccia in tutte le analisi geopolitiche della minaccia costituita dal sedicente Stato islamico. Trattandosi di un’entità illegale e illegittima, non è possibile stabilire con certezza quanto grande sia e come venga gestito il patrimonio del Daesh. Bisogna fidarsi, come quando si parla del bilancio di una società attraverso un comunicato stampa e non attraverso la relazione annuale o semestrale. In questo caso, il comunicato stampa è quello fornito dalle […]
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01Mar 15
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Il nuovo leitmotiv della sicurezza informatica in azienda sembra essere racchiuso tutto in una sigla: Apt. Le Advanced Persistent Threat sono ormai sulla bocca di tutti gli operatori di settore come la grade novità degli ultimi anni, che nel 2015 potrebbe esplodere. Il grande pubblico conosce Anonymous, il collettivo di hacker che attacca reti di organizzazioni ritenute politicamente ostili, ultima in ordine di tempo quella dell’Isis (ma ne hanno fatto le spese anche le grandi major americane). E se non fosse una novità? Dietro l’acronimo Apt si cela una precisa tipologia di attacco molto sofisticato che ha alcune specifiche caratteristiche: può […]
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