Verga e quel personaggio molto “americano”

Se c’è un personaggio della nostra storia letteraria che può piacere sia agli americani che ai lettori di casa nostra quello è Gesualdo Motta. Il protagonista dell’omonimo romanzo di Giovanni Verga è un selfmade man. Da umile manovale diventa un grande speculatore e proprietario terriero. Riesce anche a fare un matrimonio prestigioso, togliendo dalle peste di una povertà sicuramente immeritata  (e una maternità scandalosa) Bianca Trao. E ai lettori italiani sarebbe piaciuto proprio per questo. Accetta una paternità “posticcia” per il bene della moglie e cresce la piccola Isabella con un amore incondizionato. E proprio la figlia finirà per portarlo […]

  

La fabbrica dei “like” ai tempi di Balzac

Coltivare speranze o cullare illusioni? L’ottimismo della ragione o l’impulsività del cuore? Fede o cieca ambizione? A scorrere l’affollata collezione di personaggi romanzeschi si è sempre preferito il primo polo di questo binomio. Non rare, però, le incursioni nel secondo. Che non di rado ci hanno regalato storie memorabili e personaggi esemplari. Come la spesso citata Emma Bovary.  Di stretta attualità in questo momento il  suo “collega” e connazionale Lucien de Rubempré. Il giovane e aitante protagonista di Illusione perdute lo troviamo, infatti, in questi giorni al cinema nella riduzione proposta da Xavier Giannoli. Il successo del film mi ha […]

  

L’agente segreto “tiene famiglia”

Siamo davvero sicuri che si possa vivere un’altra vita qualora il destino ce la possa offrire? Sicuri che si possa abbandonare la propria identità, il proprio vissuto, ormai stratificato come una corteccia che ci fa da filtro con il mondo esterno, per scegliere di essere un altro? Javier Marias, lo scrittore spagnolo già autore di bestseller apprezzati dalla critica come Domani nella battaglia pensa a me  e Tutte le anime, nel suo ultimo romanzo (Berta Isla, pubblicato come i precedenti da Einaudi) ci offre la sua risposta. Marias dice che no, non si può abbandonare del tutto il proprio passato. Ci seguirà […]

  

Le minicar di Balzac

Ogni volta che mi passa accanto una minicar,  con a bordo ragazzi che scimmiottano il peggio degli adulti al volante, mi vengono in mente le figlie di papà Goriot. Il celebre personaggio di Honoré de Balzac è sicuramente una delle maschere più vivide della Comedie Humaine, il grande affresco dedicato alla società francese dell’inizio del XIX secolo. La sua è una situazione a dir poco proverbiale: vedovo, fiaccato da una vita di enormi successi economici, dedica la vecchiaia a proteggere le figlie. Le fa entrare in società consegnandole a due mariti ricchi ma soprattutto blasonati ed eleganti. Fatto questo si […]

  

Saviano, come Lewis Carroll. Perseguitati dal successo

Il successo può essere un boomerang. Quanti film, racconti e opere musicali hanno messo al centro della scena questa dura sentenza del destino? Tanti. Inutile star lì a contarli. Però fa riflettere l’ultima scoperta in campo letterario. E’ infatti venuta alla luce una lettera autografa di Lewis Carroll (1832-1898) in cui l’autore di Alice nel paese delle meraviglie si lamenta per il rovescio della medaglia della fama. Questa lettera sarà battuta all’asta dalla casa Bonham di Londra il prossimo 19 marzo. Con un prezzo base di 4mila sterline.  Firmata con il suo vero nome, quello di Charles Dodgson, nella lettera […]

  

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