La resa della Chiesa che si ferma durante il virus

“Chiudono” le chiese. Si spegne la fantasia della chiesa, si spengono le diocesi, a Senigallia come altrove. Si spegne la messa, anche quella. Il ponte con Dio chiuso. Funerali a porte chiuse, o solo con la benedizione della salma, eccetto per i familiari; niente acqua santa nelle acquasantiere; sospese le visite alle famiglie per le benedizioni pasquali, niente catechismo. I cristiani sempre più soli e spallati, poco alla volta, verso la setta in via di superamento, capriccio di una società che ha altro a cui pensare. Persino per tutti i fedeli di Gesù massacrati nel mondo pare non esserci mai tempo […]

  

Un “bravo ragazzo” non punta pistole alla tempia. Giù le mani dal carabiniere!

Ma cosa cazzo si pretende a puntare una pistola alla testa a qualcuno? Seriamente c’è bisogno di affermare “io sto con il carabiniere”? Realmente c’è in giro un dibattito, come un virus, che vede i pro e i contro il carabiniere? Ma veramente le caserme dei Carabinieri, nei luoghi delicati, non hanno postazioni mitragliera con una M249 carica colpo in canna pronta a tirare 473829 colpi al minuto verso chi spara alla caserma? Domande. Inutile pianto greco. La forza di dover stare qui a dimostrare che le foglie sono verdi come atto rivoluzionario. Oggi il carabiniere ha ucciso un quindicenne domani un […]

  

Casa Pound Italia vince la causa contro Facebook. C’è vita oltre il muro dell’ideologia. Evviva la libertà d’espressione!

La libertà di espressione è ancora aggrappata a un filo. Lo Stato di diritto è ancora aggrappato a un filo, mentre si incarna la dimostrazione che la realtà prevale sulla narrazione e che, forse, ancora ci si può salvare dall’asilo ossessionato di tanta sinistra oltranzista e di un sistema cieco. Censori, trinariciuti d’assalto, limitatori, negatori, ossessionati: annatevela a pija…con il giudice, stavolta davvero. Anche Facebook deve rispettare le leggi poste e la Costituzione. Non lo dico io, ma un giudice. Mai pensato ad una diretta collusione di Facebook con i piccoli pittori del conformismo più strillato e becero delle sinistre […]

  

Il sovranismo morirà male se non maturerà in un movimento culturale

Malnutrizione linguistica. Diarrea semantica e logopedia: aiutateci a dire sovranismo. Sovranismo chi è? Sovranismo perché? Sovranismo dov’è, ma soprattutto, sovranismo cos’è? Chi lo considera un oltraggio al pubblico ufficiale, tanto che lo vorrebbe condannare a un pubblico riservato, visto l’insistente e brutale meccanismo dell’unico pensare concesso, proveniente dagli ambienti trinariciuti e oltranzisti, altrimenti detti “a ripetizione in loop”, fragilissimi esponenti di una delle peggiori versioni della sinistra nella storia: quelle con cui non si può neanche dialogare. Sovranismo è interesse nazionale, che corre dall’Ilva e verso ogni ragazzo fuggito all’estero, quanto in ogni piccola, grande azienda che chiude nel silenzio, […]

  

Se la Segre avrà la scorta allora Salvini (e non solo) dovrebbe avere un esercito privato?

Esattamente come si combatte l’odio e il razzismo con la scorta a Liliana Segre? E ancor più: precisamente in che modo, i cugini del discount  di Ruggero l’hippy, alter ego verdoniano, pensano di combattere il consueto e suddetto odio, con una miriade di post, commenti, meme sull’originalissima Piazzale Loreto a testa in giù, da applicare al politico di turno o al semplice cittadino in dissenso col vangelo dell’establishment culturale, con gli smiles rovesciati nelle chat, con le scritte sui muri Salvini stramuorto o con un nugolo di insulti, minacce e offese pensatissime? La battaglia da combattere urgentemente è sempre più, e più […]

  

Bologna, Piazza Fontana, Italicus: terrorismo e stragi, tra colpevoli e depistatori. È giunta l’ora della verità?

La giustizia torna a bussare alla porta della storia. Domenica, a Roma, un convegno importante, organizzato dal Centro Studi Polaris: “Orchestra Rossa. Terrorismo e stragi: colpevoli e depistatori: Quali verità?”. “Le ultime perizie, le rivelazioni sui passaporti falsi utilizzati a Bologna, dimostrano che la pista fascista era fasulla. Gli organizzatori del convegno sono ricercatori storici ed ex ricercati, in quanto vittime acclarate da parte dei servizi deviati di ripetuti depistaggi per la strage del 2 agosto 1980. Sfiduciati dalla giustizia italiana, essi stanno istruendo un processo internazionale con giuristi stranieri per poter richiedere la riapertura del processo senza attendere la […]

  

Contro la chiusura del Caffè Greco di Roma. Una battaglia di civiltà contro lo schifo moderno

L’Italia si vende, l’Italia si sveste. L’Italia si presta, l’Italia s’è desta. E nella infinita fragilità di questa nostra terra con le gambe piccole e ossute, ormai, che precipita verso la sua negazione, annegando nel politicamente corretto, il Caffè Greco, per l’esattezza, l’Antico Caffè Greco di Roma, aperto nel 1760, ora chiude, chiuderà – anche se lo sfratto sembra rinviato -, portando con sé la rovina e la tristezza. Dietro a questa vicenda si cela un mostro. La tristezza di un Paese che non riesce a imporsi nella sua forza di padre nobile, ma appare distratto e superficiale mentre un presidio […]

  

L’antieroe che manda in tilt il politicamente corretto. Rileggere l’ardito Ottone Rosai

«Il mondo moderno e la possibilità di starci dentro». Rosai, dentro, non ci stava affatto. Assomigliava più a un’ombra di asta lunga che sfiorava la vita, aspettando inquieto tramonto. Tramonto che poi avrebbe incendiato di realismo burbero, nei suoi quadri, dando fuoco alle botteghe dei piccoli pittori della mondanità. A chiedersi se Rosai ci stava dentro al mondo moderno fu Renato Guttuso, parlando di lui in accostamento a Francis Bacon (entrambi esposti allo sgarbiano museo di Palazzo Doebbing di Sutri). Rosai fu stimato da Francis Bacon, Baselitz e Gino De Dominicis, conobbe Giovanni Papini. Amava circondarsi di vita pulsante per […]

  

La censura virtuale non fermerà la battaglia reale contro le follie del progresso. Scordatevelo!

Censurano i Torquemada, nel loro saio unto di disgrazia. Censurano alle porte della fiducia al nuovo governo Conte. Mentre la piazza di Roma, in cui ero questa mattina per vivere il disagio del mio Paese e documentare, s’infiammava tra le urla, con migliaia di persone imbufalite che affollavano i varchi che danno accesso alla piazza del Parlamento, bloccati dalla Polizia. Neanche l’attimo di ragionare sopra le cose di questa immondizia presente, popolata dalla miseria, dalla decomposizione umana, di tradimenti, giravolte, odio, rinnegamenti, che segna la fine palese di una classe politica al servizio della credibilità, dell’istituzione e nel legame indispensabile […]

  

Rousseau e il governo giallorosso: l’Italia ha una nuova faccia…come il culo. Di Maio in peggio

Alcune semplici riflessioni, ora che il nuovo governo è fatto. La questione più grave che si sta prefigurando in queste ore, non è la formazione del nuovo governo, perfettamente aderente alle più alte norme dello Stato, ma la legittimazione ufficiale del disagio, l’istituzionalizzazione della miseria umana. La formalizzazione della bugia. La normalizzazione del tradimento. La sacralizzazione dell’inciucio con chiunque sia purché sia. Inizia a mancare Alfano e Razzi… Questo è imperdonabile. La generazione di questi processi è imperdonabile, perché disattiva, di fatto, ogni devozione all’etica politica, alla responsabilità, alla competenza. Anche fosse per facciata. Ora più neanche quello, neanche la […]

  

Il blog di Emanuele Ricucci © 2024
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