Quegli aborti sociali che hanno ammazzato una vita vera

Due aborti sociali con evidenti disagi mentali, riscontrabili anche dal lombrosiano aspetto che li identifica in foto, hanno ucciso una vita vera. Perché una vita vera si mette in mezzo a difendere, come può, ciò che più gli sta a cuore, gli aborti sociali la aggrediscono in gran numero e la lasciano per terra. Non perché Willy, pace alla sua giovane anima, fosse nero. Non perché chi sta “di qua” deve dimostrare qualcosa, magari una clitoridea sensibilità o un maggiore senso civico forzato o un manifesto senso di inferiorità, a chi sta “di là”. Solo perché esiste la via del […]

  

Tutti in ginocchio, ma stavolta solo per onorare il mito di Ennio Morricone, l’immortale

Solo la delicatezza di un pensiero Prima o poi doveva succedere. Quando accade qualcosa del genere, senti tremare i muri della tua generazione insipida, sterile, viziata ed impotente che non riesce a realizzarsi nella storia, non si coalizza nella Bellezza ma si divide nel capriccio. La tua generazione riesce a manifestarsi nella storia di rimbalzo, solo grazie alla virtù, al genio, alla visione di grandi uomini eterni, come lui, che con la loro forza trascinano con sé tutto il resto (nella dignità). Con la sua musica, che è vita, ho pianto, ho scritto, anche di lui, indegnamente, dalle colonne di […]

  

Sostituiamo l’inno d’Italia con una canzone di Jovanotti. Firma la petizione

Non è per il Sylvestre della finale di Coppa Coca Cola, ma per l’ennesima testimonianza, ben manifesta, che dell’inno nazionale italiano, altrimenti detto Il canto degli italiani, frega ormai a pochi, anche perché “l’Italia è ‘na cosa antica”, direbbero dalla segreteria del PD. E se “l’Italia è ‘na cosa antica”, dunque, riserviamole la cura che si ha per le cose antiche, musealizziamola con tutti i fanti, i Novaro, i Mazzini e i Garibaldi, i Giulio Cesare e i Cristoforo Colombo, schiavisti colonialisti, gli Enrico Mattei e i Guglielmo Marconi, i Dante e razzisti affini, i Monteverdi e i Raffaello, affinché […]

  

Conte, beato te che ti diverti: gli artisti si divertono col ca…os

Ci sarebbe da piangere, altro che ridere e divertirsi. Ci sarebbe da strapparsi la faccia e da fare un elisir di lacrime da bere in memoria di quando tutta questa miseria umana al potere sarà trascorsa, come l’asteroide che per poco non centra la terra. Ci sarebbe da piangere, non come la Bellanova che torna a ripristinare, dopo la Fornero e Conte, la primordiale e quanto mai curiosa usanza sessuale del politico italiano: scoppiare in lacrime mentre sta incul…o i cittadini. Ci sarebbe stato da tirare il televisore addosso al muro quando ieri sera il divino faraone ha pronunciato queste […]

  

Gli italiani stanno impazzendo. Ignorare l’emergenza psicologica è da criminali

Fratelli sudditi, io qui, dalla mia porzione di responsabilità in quarantena, come tutti noi, lo grido fino a farmi sanguinare le corde vocali: gli italiani stanno impazzendo nell’assenza di un domani. Della forma di un domani, schiacciati dal terrore. Si rischiano dei danni ben più profondi e duraturi. Una bomba a orologeria che sommata alla perdita del lavoro e della fiducia, rischia di essere peggiore, nel tempo, di ogni scenario sanitario. Non vi è pietà. Non vi è consolazione. Sì stringono al collo i sessanta metri quadri dell’appartamento di periferia. Sì stringono le pareti, come in un’antica trappola egiziana. Cautela, […]

  

La pizza sì, l’ostia no? Comunione a casa e messa nei campi. Idee legittime contro la sospensione di Dio

Una premessa non necessaria, per un’opinione non richiesta, e per questo maggiormente libera. Sono chiuso in casa, come voi, mentre rispetto alla lettera, seppur con evidente difficoltà, la quarantena. Ciò che leggerete non è un invito alla trasgressione – una provocazione? Forse sì -, ma, al contrario, la volontà di pensare che ancora sia possibile esprimere un’opinione per aprire un dibattito utile e concreto. Una riflessione che spero possa giungere ai membri del Governo e alle massime istituzioni della Chiesa. Solo l’idea che ogni giorno (avrei voluto scrivere “santo” ma è una definizione ormai abolita dal Ministero della Verità) si […]

  

Borrelli, ci siamo rotti le palle delle leggerezze e della confusione mentre l’Italia combatte, impazzisce e muore. Basta!

Anche solo svegliarsi al mattino è diventata una fatica. “Il 16 maggio potrebbe essere la data giusta per la fase 2?”, “Se l’andamento non cambia, potrebbe essere, come potrebbe essere prima o dopo, dipende dai dati” ha risposto Borrelli ai microfoni di Rai Radio 1 sottolineando che al momento la situazione è stazionaria”. Lanciato lì, così, senza arte, né parte, senza ulteriori spiegazioni, come un decreto qualunque, su un Facebook qualunque. Lanciato in faccia agli italiani disperati, internati, isterici e con le tasche sempre più vuote. Tirato lì, così, con la solita confusione, in piena sondocrazia: io, la butto lì, in […]

  

Calci nel sedere al popolo che crepa di aperitivi. Isolate chi non vuole isolarsi

Roma, Ancona, Milano. Mare, piazzetta, montagna. Movida. Dei furbi e dei fessi è il regno d’Italia, ci insegna l’eterno maestro Giuseppe Prezzolini. Codice della vita italiana: “Dovere: è quella parola che si trova nelle orazioni solenni dei furbi quando vogliono che i fessi marcino per loro. L’Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l’Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono” Isolate chi non vuole isolarsi. Mostrategli la vostra rabbia, gettategli pure addosso la vostra paura, contagiateli con essa, visto che costoro ne […]

  

La resa della Chiesa che si ferma durante il virus

“Chiudono” le chiese. Si spegne la fantasia della chiesa, si spengono le diocesi, a Senigallia come altrove. Si spegne la messa, anche quella. Il ponte con Dio chiuso. Funerali a porte chiuse, o solo con la benedizione della salma, eccetto per i familiari; niente acqua santa nelle acquasantiere; sospese le visite alle famiglie per le benedizioni pasquali, niente catechismo. I cristiani sempre più soli e spallati, poco alla volta, verso la setta in via di superamento, capriccio di una società che ha altro a cui pensare. Persino per tutti i fedeli di Gesù massacrati nel mondo pare non esserci mai tempo […]

  

Un “bravo ragazzo” non punta pistole alla tempia. Giù le mani dal carabiniere!

Ma cosa cazzo si pretende a puntare una pistola alla testa a qualcuno? Seriamente c’è bisogno di affermare “io sto con il carabiniere”? Realmente c’è in giro un dibattito, come un virus, che vede i pro e i contro il carabiniere? Ma veramente le caserme dei Carabinieri, nei luoghi delicati, non hanno postazioni mitragliera con una M249 carica colpo in canna pronta a tirare 473829 colpi al minuto verso chi spara alla caserma? Domande. Inutile pianto greco. La forza di dover stare qui a dimostrare che le foglie sono verdi come atto rivoluzionario. Oggi il carabiniere ha ucciso un quindicenne domani un […]

  

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