165101_490791697086_5818143_nE proprio in questi giorni quando, in città come Milano, si muore di smog la bici meriterebbe un premio Nobel. Più pulita e più veloce. Soprattutto più liberi quando si sta in sella. Perchè chi pedala generalmente non fa code, non s’intruppa e non s’infuria in quelle colonne che si muovono a passo d’uomo. Anzi ancora più piano. Chi va in bici si riprende il suo tempo, si ferma e riparte quando vuole, va dove vuole.  Scriveva Robert Pirsig nel suo Zen parlando di motociclette:  “In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei uno spettatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice.  In moto la cornice non c’è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei più uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente…”. Vale sicuramente anche per la bicicletta che dal centro di una città ti può portare ovunque, dalle Dolomiti agli Appenni, dall’Adriatico allo Ionio, nel tuo Paradiso preferito. Basta averne voglia. Basta non aver fretta. Basta crederci. E ci stanno credendo anche i promotori di ” Bike The Nobel”, l’iniziativa lanciata dalla trasmissione di Rai Radio2 Caterpillar, che si propone di candidare la bicicletta al Nobel per la Pace. Ora diventa internazionale: a rilanciarla, infatti, sulle pagine del proprio sito, è stata la BBC, ovvero la radio e televisione pubblica britannica. Sulle pagine del sito BBC News, infatti, campeggia il titolo ‘Bycicle should win Nobel Peace Prize’, un articolo dettagliato ed entusiasta in cui si rilanciava l’iniziativa del programma Caterpillar, condotto da Massimo Cirri e Sara Zambotti, per raccogliere firme da presentare per la candidatura delle due ruote come ”instrument of peace” e ”most democratic means of transport available to humanity”. Dopo la pubblicazione del pezzo della BBC , la notizia è stata ripresa da altri media ed è rimbalzata sui blog di appassionati di  ciclismo di tutto il mondo, creando un ‘buzz’ mediatico che dà voce, anche all’estero, alla ambiziosa proposta di Caterpillar Radio2. Per sostenere questa candidatura, Caterpillar invita gli ascoltatori a contribuire alla causa con firme, attraverso le proprie foto che serviranno a realizzare una grande fotogallery “a due ruote”‘ e, nei prossimi mesi, a partecipare ad una simbolica “staffetta a pedali”  per consegnare la candidatura alla commissione che si riunirà, nel febbraio 2016 ad Oslo, per ufficializzare le nuove designazioni. Per partecipare basta cliccare sul sito http://caterpillar.blog.rai.it nella sezione Bike the Nobel.