La filosofia del maratoneta

“Corri cinque volte la settimana? E dove lo trovi il tempo?”  Si trova, si trova… Basta volerlo e basta organizzarsi. E’ un taglia e cuci, un raffinato gioco di incastri. Così chi non è “del mestiere” , cioè chi non corre, resta stupito. E si sorprende se trova un collega che durante un convegno in un’altra città si alza alle sei del mattino, scarpette, calzoncini e via. Si sorprende se nella pausa pranzo, anzichè mangiare, racconti che vai al parco a correre. E si soprende se spieghi che la corsa non è puramente un esercizio fisico ma una vera filosofia, un […]

  

Milano e la corsa: basta con i luoghi comuni

“A Milano quando corri ti insultano e ti tirano le uova addosso…”. E’ successo, tutto vero. Ma parecchi anni fa. Da qualche tempo non succede più o succede meno. L’aria è cambiata è quello di una città che prende a pesci in faccia chi fa sport mi sembra sempre più un luogo comune.  Certo, maratona, Stramilano, triathlon e tutte le altre grandi manifestazioni sportive che occupano per una mattinata le strade della città devono fare i conti con gli automibilisti che suonano e si arrabbiano. Ma tant’è.  Milano non è Saronno, Besate o Cerro al Volturno  quindi chi vuol correre in centro qualcosa […]

  

La bici è sempre un “affare”

Chi è sposato lo sa. La nuova bici da corsa è sempre un affare, sempre scontata, sempre un <prezzaccio>. Così goielli da 10mila euro  in carbonio con cambio elettronico e freni a disco <vengono via> a 1500. E, sempre così,  mtb da mille e una notte c’è chi se le porta a casa più o meno allo stesso prezzo. Viene da chiedersi dove le comprano. Già, chissà dove sono questi negozi che permettono acquisti a prezzi più stracciati dei sottocosti dell’Iper sui prodotti in fine serie?  Chissà se esistono volantini, siti, outlet, grandi magazzini o artigiani a cui rivolgersi. Nulla […]

  

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In canoa fino a Venezia per lasciare una traccia

«La barca è più sicura nel porto ma non è per questo che le barche sono state costruite…». Pietro Scidurlo, 34 anni da Somma Lombardo, apre così il suo sito internet (www.freewheels.it). Una frase che è tutta un programma, una filosofia di come una persona intende la vita. Che per lui, da quando è piccolo, è su una sedia a rotelle. Ma forse proprio per questo in continuo movimento tra viaggi e sport, le sue passioni e le sue imprese. Ma guai a chiamarle imprese. «Quelle le fanno gli eroi- si affretta a chiarire- Io mi limito a fare le […]

  

Sei vero triathleta quando…

La in rete,  in fondo in fondo, è un po’ come la catena di Sant’Antonio. Uno riceve una “cosa” e la fa girare. Solo che con la tecnologia basta un clic mentre una volta bisognava prendere carte e penna. Se no…come era successo a quel  ragazzo nel Connecticut, a quall’altra della Louisiana e a quell’ altra ancora del Kentucky che non avevano dato seguito ti arrivano addosso le più grandi sciagure dell’universo. Così quando ricevi una mail che devi far girare, fai esattamente ciò che ti chiedono: “la fai girare”. Ma non perchè temi che ti possa capitare chissà che. […]

  

La salita da santificare…

L’ora migliore è quella di pranzo. Li senti gli altri che mangiano: senti il rumore delle posate, le voci, i profumi dell carne alla griglia. C’è una domenica da santificare dopo la messa. E c’è chi lo fa con gli amici a tavola e chi invece con gli amici ma scalando una salita. Scelte. Così si parte alle 12.30 in punto, quasi mezzogiorno di fuoco. Perchè anche se su quel ramo del lago tanto caro al Manzoni ieri ha piovuto,  quando la strada va sù il caldo si fa sentire. Rivoli di sudore che ti bagnano la fronte e il […]

  

Radmarathon, là dove osano i ciclisti

Come sempre saranno i tiratori scelti austriaci con un potente colpo di cannone che farà tremare i sellini delle biciclette a dare il via ufficiale alla Oetztaler radmarathon, la più dura granfondo d’Europa. Poi il lungo serpentone di 4mila atleti lascerà Solden, in Tirolo, per dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal. Lo scorso anno alla partenza c’erano zero gradi, quindi prima bisognerà vincere il freddo e poi la fatica perchè 238 chilometri con oltre 5.500metri di dislivello non sono una passeggiata neppure per gente allenata. La Radmarathon tra le gare ciclistiche è una delle più temute. Una sfida di quelle «toste» […]

  

Il Ghisallo e le bici di legno

 Il Ghisallo è la salita di tutti quelli che pedalano.  Perchè in cima c’è una chiesetta che è diventata un simbolo e perchè il museo è la metà perfetta per chi  ama la bici.  Il tratto più duro é all’inizio, un paio di chilometri tosti fino  Mulini del Perlo. Talmente duri che il resto sembra una passeggiata anche se le pendenze sfiorano il 10 per cento. Dopo Civenna la strada spiana poi si risale  con alcuni tornanti che portano sù. Fino in cima, alla meta. Perchè la salita del Ghisallo? Perchè oggi al museo della  di Madonna da Rosilio  Busnari , […]

  

Milano, il bluff delle piste ciclabili

A pensar male si fa peccato, diceva la buon’anima di Giulio Andreotti però qualche volta ci si azzecca. Non si sa se sia effettivamente così riguardo alla tante nuove piste ciclabili milanesi ma il dibattito sulla rete, che il popolo dei ciclisti alimenta con una serie di siti e di blog molto frequentati e cliccati, qualche sospetto lo avanza. Il Comune di Milano – si dibatte in rete – starebbe costruendo chilometri e chilometri di piste riservate alle biciclette per fare statistica, per consolidare una cifra che dimostri quanto concreta sia stata la svolta ambientalista nelle politiche di mobilità della […]

  

“Randoriver6x6”, in bici nei paradisi lombardi

Sei fiumi, sei parchi naturali, abbazie, ville e qualche castello da apprezzare e scoprire in una lunga pedalata di 130 chilometri. Quella che partirà domenica mattina da Nerviano non è semplicemente una corsa ciclistica. Anzi non lo è per nulla perchè, rispetto a ciò che tutti pensano, le «randonneè» sono vere e proprie maratone non competitive nate tanti anni fa in Francia dove i «randonneur» erano (e sono) atleti «raminghi», vagabondi e solitari. Rispetto ai ciclisti che siamo abituati a veder sfrecciare sulle strade di tutti i giorni questi pedalatori sono più filosofi, una imprecisata via di mezzo tra cicloturisti […]

  

Mosca, i mondiali e l’atletica dimenticata

E’ durata un giorno l’eco del disastro dell’atletica azzurra ai mondiali di Mosca. Da ieri tutto è tornato normale. Il mio Giornale dedica le sue due uniche pagine di sport alla “storica”, “epica”, “straordinaria” vittoria della Juve nella supercoppa che,  per grazia, quest’anno non si è giocata in Cina. La “Gazza” riprende con le sue prime 25 pagine dedicate a serie A, B C,  interregionale, promozione, eccellenza etc. Ma anche gli altri non è che fanno meglio. L’atletica è tornata nelle brevi con buona pace di tutti e in attesa delle prossime olimpiadi.  Della disastrosa avventura azzurra ai mondiali, appena appena […]

  

Il caldo, la corsa e le allucinazioni di Matteo…

I giornalisti della cultura volano alto. Soprattutto per chi, come me, sa più di biciclette e pedivelle  e a volte  fa anche un po’ fatica a seguirne i discorsi.  E si resta affascinati quando nelle riunioni di redazione spiegano i pezzi che raccontano di libri, filososofia, mostre art e tante altre belle cose: insomma “spaziano”, beati loro…E  Matteo Sacchi, giovane redattore con un sano curriculum d’alpino alle spalle, non fa eccezione. Però oltre che a volare alto corre. Un intellettuale che si allena , suda e conosce il sapore della fatica. Così può capitare (anche ad un uomo di cultura) di “sbroccare” per […]

  

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