gfmilano“Per motivi organizzativi legati alla sicurezza sul territorio, Granfondo Milano si unisce alla Granfondo Casteggio per l’edizione 2019. Gli iscritti  potranno quindi partecipare alla granfondo di Casteggio che si correrà il 22 settembre”.  Il comunicato sul sito non aggiunge altro. Così, dopo due edizioni di successo,  la granfondo organizzata  da Dueruote, del gruppo editoriale Domus,  che si sarebbe dovuta correre il 15 settembre sulle strade “classica” della Brianza slitta di una settimana e si unisce alla gara pavese in un “gemellaggio”  che  vuole rendere omaggio ai territori collinari dell’Oltrepò Pavese offrendo nel contempo a tutti i cicloamatori una comoda sede di partenza facilmente raggiungibile e funzionale nella struttura del Centro Sportivo di Casteggio. Due i percorsi, uno lungo da 136km e 2340 metri di dislivello e uno medio da 87km e 1430 metri positivi.  Tracciati spettacolari ma anche impegnativi. Poco dopo il via, si inizierà subito a salire alla volta di Montalto Pavese, dove si giungerà in 10 km di salita pedalabile alternati a lunghi tratti di falsopiano. Da qui, attraversando l’abitato di Lirio, si scendera’ nella Vallescuropasso ove si imbocchera’ l’ascesa al Passo del Carmine caratterizzata dai tratti iniziali e finale di un certo impegno. Si pedalerà lungo la  Val Tidone risalendo verso Pecorara e Cicogni e poi  il Penice. Non si giungerà in vetta ma, si scenderà verso Romagnese e ancora oltre lungo la Val Tidone, fino a frazione le Moline, dove avverrà il ricongiungimento tra percorso medio e lungo.  Ancora due salite   verso Valverde e Fortunago, prima di iniziare gli ultimi 20km di discesa verso l’abitato di Casteggio.