“Ciao a tutti  mentre mi allenavo  il mio cuore ha avuto qualche sussulto. Niente di preoccupante ma diciamo che il mio cuore ha bisogno di un pit stop. La prossima settimana mi sottoporrò a un’operazione e, grazie al mio amico cardiologo dello sport, dottor Roberto Corsetti, sono sicuro che tornerò in sella molto presto. Restate sintonizzati, vi aggiornerò presto…”.  Peter Sagan si ferma ai box e lo annuncia con un messaggio postato sui suoi social questa mattina di quelli che si sperava di non leggere.  Si ferma ancora dopo l’episodio di tachicardia che a febbraio, al termine di una gara di mountainbike a Valencia,  aveva portato il suo cuore a duecento battiti e il tre volte campione del mondo slovacco a rientrare in Italia per sottoporsi prima ad esami e poi ad un intervento di ablazione effettuato dal professor Antonio Dello Russo, Direttore della Clinica di Cardiologia e Aritmologia dell’Ospedale Universitario Marche di Ancona.  Un paio di settimane di riposo, Sagan aveva ripreso tranquillamente ad allenarsi  e il suo rientro alle competizioni era previsto proprio in questi giorni a in una prova di di cross country a Marsiglia. Ma purtroppo così non sarà.  Ad Ancona gli era stato impiantato un registratore di eventi sottocutaneo per il monitoraggio dell’attività cardiaca ma dopo questo nuovo episodio di aritmia sarà costretto a tornare sotto i ferri  e verrà operato proprio da Corsetti che lo segue dai tempi della Liquigas.  Il  34enne slovacco ha chiuso la carriera su strada ad alto livello e ora insegue un posto ai Giochi di Parigi 2024 nella mountainbike.