La maratona di Pechino fa sempre parlare di sè. Una dozzina di anni fa conquistò l’onore delle cronache perchè, tra i 35mila partecipanti, non c’era neppure un atleta giapponese, da quelle parti solitamente numerosi. Non c’era perchè, viste le tensioni politiche tra i due Paesi che allora erano più forti che mai, il governo Cinese vietò l’ingresso ai maratoneti del Sol Levante. E non senza polemiche. Un paio di anni dopo, era il 2014, la Bejing Marathon fece parlare di sè perchè a poche ore dal via, ai 30mila partecipanti fu vivamente consigliato di non partire perchè, una nuvola di smog aveva avvolto la città e i pericoli per la salute erano concreti. La maratona partì lo stesso e le immagini dei maratoneti che correvano con le maschere antigas fecero il giro del mondo, anche in questo caso non senza polemiche. E siamo ai giorni nostri. Precisamente nell’aprile scorso quando il “caos” scoppia, anche se questa volta nella mezza maratona, quando al traguardo, dopo aver letteralmente dominato la gara, i keniani Robert Keter, Willy Mnangat e l’etiope Dejene Hailu anzichè disputare la volata  si fanno raggiungere dal cinese He Jie che è qualche centinaio di metri indietro, gli fanno spazio e con una mano gli fanno cenno di passare lasciandolo vincere. Apriti cielo…Il 3 novembre si corre la maratona di Pechino 2024 e sarà un’edizione che non passerà inosservata anzi, passerà alla storia come la più partecipata di sempre. Il numero degli iscritti è impressionante: gli organizzatori che annunciano infatti oltre 180.000 corridori. Nonostante il limite di partecipazione di 30.000 atleti, la domanda travolgente ha portato ad un numero senza precedenti di iscrizioni, dall’apertura delle iscrizioni il 2 ottobre, ben 182.949 corridori da 43 Paesi hanno presentato le loro domande in soli tre giorni.  Un fiume di runner che sarà davvero complicato da gestire anche se Wang Xiaoying, membro del comitato esecutivo della Chinese Athletics Association, ha assicurato che ” la Maratona di Pechino, in quanto evento di primo piano in Cina, continuerà a rafforzare gli standard organizzativi, ottimizzare i servizi dell’evento e migliorare la qualità complessiva”. La partenza, situata sul lato orientale di Piazza Tienanmen, verrà spostata a nord, consentendo a tutti i corridori di riunirsi sulla strada orientale della piazza per una partenza più snella. Basterà?