I turbamenti del giovane Musil

Nel collegio militare di Mahrisch Weisskirchen il giovane Robert Musil ha ricevuto molto più di una solida preparazione. In quell’ambiente claustrofobico e torbido il futuro autore dell’Uomo senza qualità ha imparato a riconoscere quali tragedie e quali abissi di angoscia e solitudine si celino dietro i volti brufolosi e gli occhi lucidi di febbre dei giovani cadetti. Ad appena 26 anni (nel 1906) dà quindi alle stampe un lavoro (I turbamenti del giovane Torless, Einaudi, traduzione di Anita Rho) che rompe con la tradizione del romanzo di formazione. Un titolo che fin da subito ottiene un successo enorme proprio per lo […]

  

Bagnarsi nel “fiume” arbasiniano dell’opera aperta

Come è vero che non ci si bagna mai nello stesso fiume, altrettanto vero è che non si rilegge mai lo stesso libro.  Soprattutto se è un buon libro, aggiungerei.  Soprattutto se è un classico. I classici, infatti, hanno sempre qualcosa da insegnare. Lo si è detto mille volte: sono quei libri che parlano a tutti e che superano la prova del tempo. Però la frase “non si rilegge mai lo stesso libro” ha un significato anche più semplice. L’americano Stanley Fish nel 1980 pubblico il saggio C’è un testo in questa classe? L’interpretazione nella critica letteraria e nell’insegnamento (pubblicato […]

  

Goethe e l’enigma di Ottilie

Ci sono romanzi che hanno un fascino misterioso. Ci sono romanzieri che riescono a nascondere, anche dietro le storie apparentemente più semplici e banali, suggestioni e rimandi altamente evocativi. Tracce vaghe, insomma, che riescono alla fine a inserire la storia (romanzo) in questione nel ristretto novero dei titoli più affascinanti ancorché più misteriosi della letteratura di ogni tempo. Appena conclusa la lettura delle Affinità elettive di Johann Wolfgang von Goethe (nell’edizione dell’Universale Feltrinelli, tradotto da Umberto Gandini e con una prefazione di Italo Alighiero Chiusano) non ho alcun dubbio che il romanzo vada subito collocato in quella ristretta cerchia. La […]

  

Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>