Gesù non butterebbe il cibo come certi migranti

Non sarà la proiezione umana della Chiesa Cattolica a farmi accettare l’accoglienza come forma di costrizione civile, di conquista moderna. Non sarà la sostituzione ma l’integrazione, non sarà la rinuncia ma il completamento, non sarà la scusa per scappare, la giustificazione ma la necessità, non sarà una guerra non combattuta ma il sacrificio. Così Gesù diventa diletto per gli uomini che se ne ricordano solo quando l’aereo sta precipitando o quando la confusione terrena sembra non portare a nessuna soluzione. Insomma, basta infilare Gesù ovunque, che esca dalla bocca dei farisei, da quella di un santo o che sia mostruosità […]

  

La nuova Rai per vecchi “compagni”: per quale motivo dovremmo pagare il canone?

Questa (non) è una tv per vecchi (compagni). E menomale! Un’offerta, quella della Rai, così innovativa e non politicizzata, che aspettiamo solo l’ufficialità della riprogrammazione estiva dello sbarco dell’uomo sulla Luna del ’69 e dei funerali del compagno Togliatti, in prima serata. Dopo l’Italia calcistica anche quella televisiva, almeno una parte di essa, si schiera in formazione. L’allenatore Campo dall’Orto, assieme ai collaboratori Carlo Verdelli e Francesco Merlo, schiera Santoro, Fazio, Augias, Lerner, Gramellini, Heather Parisi e Lorella Cuccarini, con lo show “Nemica amatissima” che “rischia di diventare l’evento televisivo dell’anno”, così come scrive IlFatto – mamma mia!, vien da […]

  

Saviano, Grillo, il lavapiatti, l’Europa: Brexit, chi vince e chi perde

Tra il serio e il faceto. Brexit: chi vince e chi perde? Vince il senso di autodeterminazione del popolo inglese. Un sentimento insito nel genoma di ogni nazione che torna ad affacciarsi alle desolate lande dell’Europa dei mercanti, di cui se n’era dimenticato il senso. Vince il local. Perde il global, per una volta. Perde l’élite. Perde Renzi, come pedina dell’asse europeo. Il suo “i figli hanno bisogno di Europa”, pronunciato durante la forzata omelia post voto stamattina, stona fortemente con l’impossibilità di rallentare seriamente i flussi migratori, con i cervellini tricolore in fuga, con gli stessi figli d’Italia, col […]

  

5Stelle: bisogna saper perdere e capire la disfatta

Va detto: da chi vince bisogna apprendere, capire. Soprattutto se non si sa più come vincere. Mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa. Da ripetere tre volte al giorno fino al 2018 – forse…-. Sordi alle sirene, nella forte convinzione di essere un tantino più furbi degli altri, abbiamo preso un gancio sinistro al fegato. Tutti. Nel frattempo monta la frenesia del cambiamento a qualsiasi condizione: da Renzi contro tutti a tutti contro Renzi. Ma non solo… Che sia una setta mascherata da operazione commerciale che ha saputo cavalcare la rivoluzione digitale, sempre promessa e mai arrivata, poco importa. Che sia […]

  

Nella biblioteca democratica ci sono i pensieri di Mao con i suoi 60milioni di morti?

Altro che Mein Kampf. Leggere la Bibbia in famiglia è un vero atto rivoluzionario, oggigiorno. Ognuno pensi alla sua biblioteca e se la componga e scomponga come caspita gli pare. Imporre testi dal sentore di Stato e censurarne altri puzza di antica novità, ricorda l’Italia del Savonarola o la Germania di Hitler, ricorda la Russia di Stalin. Ricorda la muffa che diciamo di aver scrostato. Nonostante non potrei generare mai un’apologia verso il Mein Kampf, sinceramente letto a fatica, una riflessione va fatta. Signori: volevate la libertà estrema, la maturità civile, intellettuale e politica? Quella che tutto puote, tutto vede? […]

  

La schiena dritta di Girone è un cazzotto in faccia a questa Italia schifosa

“L’Italia è bella, amo l’Italia, ringrazio tutti, siamo un bel popolo”. Le prime parole di Salvatore Girone, marò, di nuovo italiano. Un cazzotto in faccia alla Repubblica di Arlecchino, servitore di due padroni, pusillanime. Divisa perfetta, saluto militare a chi ha le chiavi della patria in mano, a chi ne regge il trono ma non ne rappresenta l’anima. La schiena dritta di Salvatore Girone ricorda quella strana, antica sensazione di (cosa significhi) essere italiani. Riporta ad una dignità superiore che un tempo abitava queste terre, non solo popolate da mafiosi e corrotti, da disonore e pessimi esempi, da paraculi, strozzini […]

  

Porro e Belpietro: democrazia vade retro

Due in un giorno. Record. Ciò che è scomodo che fine fa, in questa versione d’Italia? Belpietro per aver espresso il suo No al referendum sulla riforma costituzionale “lascia” Libero – “Renzi si è fatto una Costituzione su misura, dopo essersi fatto una legge elettorale su misura, con la quale deciderà lui, capo del governo e capo del Pd, chi far sedere a Montecitorio” – e Nicola Porro si vede cancellato il suo programma. Un caso vergognoso ed eclatante. Mamma Rai elimina il Virus: preferisce la curetta di bellezza: silicone, sorriso di plastica e nessuno contraddica il sistema. Vivo, grintoso, […]

  

Immigratis: a Udine wi-fi (e bus) gratis per i migranti

Proposte, progetti. Italia e italiani. Wi-fi gratis per i migranti. Succede a Udine. Nel Comune guidato dal centrosinistra fa discutere fortemente la proposta dell’Amministrazione – in fase di studio –  di dotare la ex caserma Cavarzerani, di via Cividale, dove si trova un centro di accoglienza per richiedenti asilo, di una propria antenna wi-fi, così da facilitare le comunicazioni degli ospiti stranieri con i propri familiari, tramite l’uso di applicazioni gratuite quali Whatsapp e Skype, e per evitare “assembramenti” indesiderati di un gran numero di migranti nelle vie e nelle piazze dove il wi-fi è gratuito, davanti a palazzo D’Aronco, sede […]

  

Basta con la vigliacca e disgustosa violenza dei centri sociali

Guardate italiani. Guardate. Perché in questo Paese nessuno, proprio nessuno, potrà scagliare la prima pietra, ma l’ipocrisia di Stato, la retorica di regime e la mera salvaguardia di determinati ambienti, di determinate logiche, iniziano sinceramente ad essere disgustosi (Guarda il VIDEO dell’assalto) Centro sociali, o chi per loro. Non li vedrai mai assaltare una banca, in nome dell’anticapitalismo, in pieno giorno, in pieno centro, fuori da un corteo, magari a volto libero e in quattro. Figurarsi. Evidentemente, nei più loschi e bassi meandri della sinistra oltranzista, anacronistica, la violenza, somministrata in dosi costanti assieme alla codardia, è antica abitudine. Parte […]

  

Boldrini e Cirinnà: svanisce la dignità

Monica la grande e Laura la dotta. Guai a chiamarle sante, loro. Le laicissime condottiere ce l’hanno fatta, spinte da Matteo il piccolo, Maria Elena la casualmente in politica e tanti altri. Approvate le Unioni Civili, e insieme, istituita la nuova – l’ennesima – caccia alle streghe: la Commissione di studio su intolleranza, xenofobia, razzismo e odio. Oh, che bella sinistra! E che incisività, neanche quella di Enrico Berlinguer. Ha vinto lei, direte voi, e invece no – talmente ubriaca di propaganda, vogliosa di farsi ricordare dalla storia che, in un colpo, ha dimenticato tutto per fare spazio al resto: […]

  

Il blog di Emanuele Ricucci © 2024
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