[photopress:chicago5_1.JPG,full,alignleft][photopress:chicago3.JPG,thumb,alignleft]A Pechino non se lo aspettava quasi nessuno e si è messo la medaglia olimpica al collo.  Ora le sue vittorie cominciano ad essere quasi annunciate prova che, anche se giovanissimo, non è per niente una meteora e per molti anni in maratona bisognerà fare i conti con lui. Samuel Wanjiru, campione olimpico in carica, ha vinto la maratona di Chicago correndo in 2 ore 05’41″, nuovo record della prova.  Ha preceduto di 23» il marocchino Abderrahim Goumi,  mentre il terzo classificato, il keniano Vincent Kipruto, ha chiuso in 2 ore 06’08″. Per Wanjiru è la terza vittoria consecutiva nelle maratone a cui prende parte: prima di oggi a Chicago si era imposto nella prova olimpica di Pechino e poi sei mesi fa a Londra. Nella prova femminile il successo è andato alla russa Lilia Shobukhova, in 2 ore 25’55″, davanti alla tedesca Irina Mikitenko.