[photopress:lelw.jpg,full,alignleft]I keniani dominano. Vincono a Milano e a Rotterdam e con tutta probabilità vinceranno anche il prossimo 25 aprile a Londra. Ma quest’anno ad alzare le braccia al cielo davanti al palco reale non ci sarà sicuramente Martin Lel. Il trentunenne campione di Kapsabet, che nella capitale ha già trionfato tre volte, salterà l’edizione di quest’anno per un problema alla gamba destra che si trascina da qualche tempo . Lo hanno annunciato gli organizzatori. Sembra proprio che la sorte non voglia concedere a Lel la possibilità di calare uno storico poker in terra britannica. Anche lo scorso anno infattti aveva avuto problemi seri: era partito nonostante un forte dolore all’anca ma era poi stato costretto al ritiro poco dopo metà gara. Il keniano  che può vantare un personale di 2 ore e sei minuti firmato proprio a Londra qui si è imposto nel 2005, 2007 e 2008.  Non ci sarà Martin Lel ma il valore della gara sarà tenuto alto, anzi altissimo,  dal suo connazionale campione olimpico, Sammy Wanjiru che già trionfò lo scorso anno e che tra due settimane potrebbe avere vita ancor più facile. Londra è una delle maratone internazionali più importanti al mondo. Quella di quest’anno è la trentesima edizione e sono sono attesi quasi 50mila atleti, moltissimi dei quali in arrivo dall’estero. Sin dai primi anni questa maratona è anche un grande evento di beneficenza. Più dei tre quarti dei maratoneti corrono per scopi benefici e negli ultimi 15 anni la gara ha raggiunto oltre 750 associazioni di beneficenza inglesi . Lo scorso anno vennero raccolti più di due mlioni di sterline e  ad applaudire gli atelti sul percorso di gara ci furono più di mezzo milione di persone.