Si ricomincia. E anche Rimini ricomincia ma non solo tirando a lucido gli stabilimenti balneari per l’estate che deve arrivare. Si ricomincia anche a pianificare una stagione di sport nella giusta convinzione che c’è una bella fetta di turismo che magari non se ne sta in spiaggia a far balli di gruppo ma che comunque riempie gli hotel.  E per quanto riguarda il triathlon, Rimini riparte ovviamente dal Challenge, un punto fisso nell’economia della riviera , sempre più seguito tant’è che ad oggi  gli iscritti sono già ben oltre i mille  con il 40% rappresentato da atleti stranieri soprattutto inglesi e tedeschi. Ma se già Rimini già si vende benissimo da sè , quest’anno a far crescere l’appeal di una gara dalla naturale vocazione internazionale è anche il fatto che il Challenge sarà Campionato Europeo della mezza distanza e Campionato mondiale dei giornalisti sulla distanza sprint.  Un riconoscimento che l’Unione Europea Triathlon (ETU) ha voluto assegnare alla prova riminese, a testimonianza dell’affidabilità organizzativa dimostrata da TD SGR Rimini nel corso delle due prime edizioni ma anche in virtù di un’esperienza  non da poco se si considera che il capoluogo romagnolo ha già ospitato due campionati del mondo, un campionato europeo e ben 12 campionati nazionali. E qualcosa vorrà pur dire. E se un evento cresce crescono anche le sponsorizzazioni. Così anche  in questa edizione,  tra le tante partnership,  viene  rinnovata  quella tecnica con Garmin Italia un gruppo che sul triathlon sta scommettendo parecchio: . ‘Siamo stati molto soddisfatti della collaborazione con Challenge Rimini e abbiamo deciso di affiancare ancora  questo grande evento, proprio nell’anno in cui la nostra azienda ha scelto di puntare decisamente sulle gare di long distance- spiega Stefano Viganò Managing Director di Garmin Italia– . Per questa stagione abbiamo voluto fortemente che entrassero a far parte della famiglia Garmin, tutti i migliori lunghisti italiani. E infatti saranno con noi, tra gli altri, atleti del calibro di Daniel Fontana, Alessandro Degasperi, Giulio Molinari, Alberto Casadei e Massimo Cigana. E poi come già dissi lo scorso anno, in occasione del primo sodalizio, i valori promossi dalla Challenge Family e interpretati dagli amici di Rimini, sono sintonici a quelli della nostra azienda”. E il primo passo di questa rinnovata collabrazione sarà già il 6 di aprile, giorno di Pasquetta, quando molti campioni azzurri saranno a Rimini   in raduno con la Nazionale Italiana di Triathlon Lungo. Occasione perfetta per Casadei,  Molinari,  De Gasperi e  Fontana di monitorare  il tracciato ciclistico della gara per poi fornire un feedback dei wattaggi che sarà necessario esprimere il 24 di maggio. Il test del percorso sarà aperto anche a tutti gli atleti che vogliano provarlo e che desiderino scoprire in anteprima e in compagnia di grandi specialisti, tutti i segreti del tracciato ciclistico. Quella del Challenge riminese nella frazione ciclistica sarà come sempre  una sfida “tosta” che  si giocherà tutta  lungo le strade delle colline romagnole e delle Marche. Tra i big che sono attesi al via hanno già dato il loro ok due campioni di primissimo piano come  Ruedi Wild , lo svizzero olimpionico a Londra, protagonista del Circuito di WTS e delle competizioni Europee, già vincitore di Challenge Phuket 2014 e Filip Ospaly  il  ceco, tre volte olimpionico, Campione Europeo nel 2001 e argento continentale nel 2002 e 2003. Infine i più giovani come negli anni passati e come sempre visto che anche la gara di duathlon del sabato riservata ai ragazzi a Rimini sta diventando tradizione.  Potranno correre tutte le categorie in una sfida che si svolge  sul lungomare riminese. Per i più piccini è una bella festa, per i più grandi gara vera…