A cosa serve la corsa?  A svagarsi, a star bene, ad allenarsi e a divertirsi. E ancora. Serve per socializzare, per “cuccare”, per dimagrire e per rimettersi in forma. E poi c’è chi corre perchè ha cominciato per gioco e non riesce più a smettere. Chi lo fa perchè deve combattere col suo colesterolo, con la sua pigrizia ed altri ( più seriamente) con quel malessere insidioso che è la depressione. E poi c’è chi corre per protesta,  per digerire un capo che lo stressa, per resistere a chi invece lo  vuole licenziare, per dimenticare i conti che a fine mese non tornano, per non pensare alle rate del mutuo, alle bollette, al bollo della moto che si è dimenticato di pagare. E c’è chi corre per sport . Come viene oppure molto più sul serio. E si capisce qual è la differenza.  C’è una corsa per tutti ma resta il fatto che la corsa è salute. Ed è un po’ questa la filosofia della Longevity run summer che in questi giorni arriva in Abruzzo. Dopo la prima tappa alpina di Madonna di Campiglio la manifestazione promossa dal Policlinico Gemelli per la prevenzione e lo stile di vita sano prenderà il via domani da Ovindoli in piazza San Rocco dalle ore 10 alle ore 18, mentre alle alle 11 sarà l’ora del jogging con madrina d’eccezione Sofiia Yaremchuk, vincitrice dell’ultima maratona di Venezia. L’evento, ideato e promosso dal professor Francesco Landi, ordinario di Medicina interna presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica e Direttore della UOC Medicina interna geriatrica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, si svolgerà in memoria di Stefano Faccia, giovane maestro di sci scomparso pochi mesi fa a soli 21 anni per una grave malattia.  Per ciascun partecipante alla Longevity Run gli specialisti del Gemelli valuteranno i principali fattori di rischio cardiovascolari quali il fumo, l’attività fisica, le abitudini alimentari, e sono state eseguite valutazioni dirette come la misurazione di peso e altezza con il calcolo dell’indice di massa corporea, la misurazione della pressione arteriosa, della glicemia e del colesterolo. Inoltre, tramite questionari specifici sarà valutata la presenza di eventuali disturbi del sonno. Ma la manifestazione non è solo prevenzione, è anche sport, fattori che insieme rappresentano un binomio vincente a favore della salute. Oltre al villaggio della prevenzione spazio all’attività fisica. Attesi numerosi partecipanti alla Longevity run, la corsa non competitiva di 5 km aperta a tutti. «La longevità si conquista passo dopo passo – spiega il professor Francesco Landi – e si basa su tre fattori principali: corretta alimentazione, sport e prevenzione sono la formula magica per invecchiare bene e in salute». La Longevity Run Summer Edition si concluderà il 4 settembre a San Gabriele Piozzano, in provincia di Piacenza