Mauro Fumagalli è un milanese “pentito” che una ventina di anni fa ha deciso di cambiar vita e si è trasferito (con la sua bici) nelle Marche. E li ha messo radici. Aveva un’idea meravigliosa in testa e, con la tenacia di chi è abituato a pedalare, ne è venuto a capo.  Il suo progetto era quello di promuovere un turismo ciclabile  e l’ uso della bicicletta come mezzo di locomozione, di conoscenza dell’arte, della cultura, della tradizione dei territori e di benessere in uno stile di vita che coinvolgesse tutti dai più piccoli fino alla terza età. E così, tra le tante cose, ha pensato e realizzato anche  il Civitanova Bike Festival, una quattro giorni incentrata sui temi del cicloturismo e della bicicletta che quest’anno è arrivato alla sua quarta edizione e si svolgerà da venerdì 30 settembre a domenica due ottobre. Quattro giorni con la bici al centro  che coinvolgono la città e soprattutto chi pedala senza nessuna distinzione tra agonisti, amatori, semplici  appassionati  che nelle Marche trovano ognuno una dimensione ciclistica quasi cucita addosso. Convegni, incontri, dibattiti,  escursioni e pedalate per la città,  tenute insieme dalla passione per la bicicletta che per il tempo del festival diventa l’esperienze da vivere e raccontare. Lo strumento perfetto per valorizzare il territorio, le aziende, i prodotti, la storia e l’arte di una regione che il turismo lento di chi pedala permette di apprezzare appieno. Una sfida nata dal desiderio di rimanere sul territorio e di coinvolgere con le potenzialità del cicloturismo  abitanti, negozianti e tessuto sociale. Un viaggio cominciato quattro anni fa che , tappa dopo tappa ha saputo mettere in rete molti Comuni della Regione coinvolgendoli nell’offerta di una serie importante di servizi dedicati  ai cicloturisti. Da Civitanova a Morrovalle, da Appignano a Cingoli, Sarnano, Penna San Giovanni e Montegranaro si sono unite le forze per creare una  una serie di strutture ricettive come i bike hotel, country house, agriBike e B&B  che avessero la capacità di dare un’ospitalità dedicata con attenzioni e servizi a chi viaggia in bicicletta. Non solo. La stessa filosofia ha unito negozi e attività commerciali bike friendly, servizi di transfer bagagli e persone, servizi di intermodalità con Treno e Autobus, servizio di noleggio bici ( corsa, mtb, gravel e ebike ) guide, accompagnatori ed una serie importante di itinerari strada, gravel e mountain, tracciati e mappati .”Il Civitanova Bike Festival ha il compito di promuovere, attraverso un percorso narrativo di due giorni la bici come cultura e come nuova forma di economia- spiegano gli organizzatori- e proveremo a farlo con una serie di convegni e tavole rotonde sulla mobilità sostenibile ma anche promuovendo il turismo nei nostri territori, lo sport e il benessere”