Domenica si corre la 21esima edizione della Maratona di Milano. Una sfida ormai classica che inaugura la primavera del grande running e la stagione delle grandi maratone internazionali. La Enel Milano Marathon sarà una grande festa con parecchie novità e con il maratoneta azzurro Yeman Crippa , oro nei 10.000 metri e bronzo nei 5.000 agli Europei di Monaco di Baviera lo scorso anno, nuovo Ambassador dell’evento ma soprattutto al suo debutto sulla distanza. «Devo Scoprire se potrà essere il mio futuro-  spiega- In questi dieci giorni in Italia, rientrato dal Kenya, ho iniziato ad avvertire un pò di tensione. Ma positiva. Ho cominciato a sentire la gara, ci sono entrato dentro. È qualcosa che mi sta piacendo e non vedo l’ora di mettermi le scarpe e il completino per iniziare la nuova avventura. Sono convinto che si possa fare bene, non ci sono stati intoppi…”. Attesa giustificata che vedrà i fari puntati sull’azzurro ma anche su una schiera di top runner di assoluto prestigio. Altro grande protagonista sarà infatti il keniota Dickson Chumba (2h04.32 il suo personale), un atleta che ha molta esperienza e molte vittorie conseguite in particolare a Tokyo, Chicago, Eindhoven e Roma. Tra i probabili outsider, l’etiope Solomon Deksisa (2h04.40 Pb) e il keniota Gideon Kipketer (2h05.51 Pb). Tra le donne, ci sarà l’ucraina di nascita ma cittadina italiana Sofiya Yaremchuk, campionessa italiana nel 2022 sui 10 chilometri e nella mezza, che vanta un personale di 2h25.36 realizzato lo scorso ottobre a Francoforte. Confermate l’etiope Gada Bontu Bekele assieme alla keniota Emily Arusio: entrambe, sulla carta, rappresentano le migliori antagoniste di giornata per l’azzurra. Come sempre saranno 42km,195 metri di «solidarietà» grazie al Charity Program collegato con la sfida a staffette della Lenovo Relay Marathon: ben 92 le ONP ufficiali di questa edizione.