Saranno 11mila i runner che domenica mattina, sfidando il freddo, correranno la Milano21. Un record per una mezza maratona ( ma c’è anche la 10 km) che in questi anni è cresciuta e che, in prospettiva, è destinata ancora a crescere.  Undicimila al via per una “mezza” che ha un pregio, tra gli altri, quello di riportare la corsa e i podisti al centro. E basta dare un’occhiata al villaggio allestito in Fiera Milano al Mi.co per rendersene conto, per apprezzare che, oltre agli stand, è stata predisposta un’area enorme coperta per il deposito borse e il cambio degli atleti in attesa del via che sarà un riparo gradito viste le temperature rigide di questi giorni. Una mezza maratona “coraggiosa” che  tenendo fede al suo nome, riporta la sfida in piazza Scala, in piazza Duomo, alla Darsena, all’Arena… Al centro di una città che in tutti questi anni con le gare di lunga lena ha sempre avuto un rapporto complicato, per non dire conflittuale. Con il risultato che, chi organizzava, per evitare guai, si è  tenuto alla larga dalle vie più centrali, ha portato i runner spesso su viali periferici, su navigli nebbiosi e lontani, li ha fatti partire dalla lontanissima Fiera di Rho. Insomma è sceso a patti con chi la domenica mattina in città non vuole intralci e transenne. Un bel correre così come una bella città come Milano sa offrire. E il coraggio come spesso accade viene premiato. “Superemo gli  i 10mila iscritti…” aveva previsto Giampiero Schiavo, Presidente di MG Sport, qualche settimana fa nel giorno di presentazione alla stama. E così è stato, fino a raggiungere quota 11mila che è davvero un numero che fa di un evento un grande evento. Tanti gli stranieri al via, il 35 per cento degli iscritti, che confermano l’appeal di Milano all’estero. Cuore della festa sarà City life, il nuovo quartier sorto sulle ceneri della Fiera Campionaria e che ha cambiato lo skyline della città. Si parte da viale Eginardo per arrivare al Gate 16 delll’Allianz MiCo in Fiera dopo essere passati in piazza del Duomo, corso Vittorio Emanuele, via Manzoni, la Darsena, CityLife, il Castello Sforzesco, l’Arco della Pace e Porta Romana. «Se i numeri di Milano21 sono, anno dopo anno, sempre più importanti è anche merito di un percorso che rendiamo sempre più veloce, caratteristica che agli atleti piace molto– spiega Andrea Trabuio, Direttore Generale MG Sport – È un tracciato che permette da una parte di non bloccare la città, dall’altra di far conoscere monumenti, angoli e passaggi più caratteristici di Milano. Ma non ci sarà solo la gara: da venerdì a domenica saranno molti anche gli eventi collaterali». La Milano 21 sarà anche un evento agonistico di primo piano, con diversi top runner al via. Già svelato il nome dell’azzurra Giovanna Epis, tra le protagoniste della maratona olimpica di Parigi. La portacolori dei Carabinieri ha un primato personale sulla distanza di mezza maratona di 1h10’15” e il terzo tempo italiano di sempre in maratona con 2h23’46” sulla maratona.