14Nov 24
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La recidiva tra i detenuti che partecipano a percorsi di formazione e inserimento lavorativo all’interno delle carceri cala drasticamente, scendendo sotto il 10%. Questo dato emerge dall’evento “Cooperazione sociale e giustizia: un ponte tra carcere e società”, organizzato al Cnel da Confcooperative Federsolidarietà, dove si è discusso del ruolo chiave delle cooperative sociali nel reinserimento dei detenuti e nella riduzione della recidiva. «Su 100 detenuti che seguono percorsi di formazione e di inserimento lavorativo in carcere, torna a delinquere meno del 10%», ha dichiarato Stefano Granata, presidente di Confcooperative Federsolidarietà. «Si tratta di un abbattimento importante della recidiva rispetto a […]
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04Nov 22
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«La sostenibilità per le imprese non è più una scelta, ma una strada obbligata. Senza una reale transizione ecologica, accompagnata dalla semplificazione burocratica, da tempi sostenibili e dalle giuste misure fiscali, sono a rischio nel nostro paese 1,6 milioni di imprese che danno lavoro a 5,6 milioni di occupati». Lo dice Maurizio Gardini, presidente Confcooperative commentando il focus Censis Confcooperative “Sostenibilità, investire oggi per crescere domani” presentato nel corso della Seconda Edizione della Giornata della Sostenibilità organizzata da Confcooperative. «Le nostre cooperative nel solo 2021 – dice Gardini – hanno investito 1,2 miliardi di euro in sostenibilità (fonte Centro Studi […]
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15Mar 22
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«La fiammata dell’energia e la crisi provocata dalla guerra rischiano di incenerire il 3% del Pil nel 2022. Un macigno che potrebbe mandare in default 184.000 imprese che danno lavoro a 1,4 milioni di persone». Lo dice Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative commentando «La guerra dell’energia» il focus elaborato dal Censis e dalla confederazione sulla base dell’analisi del FMI. «Per il caro energia il FMI, nel periodo prebellico, aveva stimato una contrazione del Pil pari all’1,5% a cui vanno aggiunti – continua Gardini – gli effetti della guerra che rischiano di costarci almeno un altro 1,5% di Pil (fonte centro […]
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09Apr 21
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Tra il 2000 e il 2019 l’Italia ha perso 380 miliardi di ricchezza (pari ad almeno 10 leggi finanziarie in tempi pre Covid) rispetto alla crescita media dell’Area Euro. Nello stesso periodo l’economia del nostro Paese è cresciuta solo del 3,9%, contro una media degli Stati con la moneta unica del 26%. Nella fase più dura della crisi finanziaria, fra il 2007 e il 2013, l’Italia ha perso l’8,5% di Pil, contro l’1,5% degli altri Paesi. Negli anni tra il 2014 e il 2019 ha lasciato sul terreno 85 miliardi di euro. È quanto emerge dal Focus Censis/Confcooperative intitolato «Italia, […]
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07Apr 20
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Il solito titolo ottimistico? No, è che tra i soliti bollettini di guerra e una politica narcolettica, è meglio parlare di economia. E, in questo campo, la certezza è una sola, proprio quella: non andrà tutto bene. L’Istat si è persino ben guardata dal fornire proiezioni nell’ultimo bollettino mensile perché siamo di fronte a un crollo per il quale non esistono strumenti di misura appropriati. Perché la guerra, le tragedie hanno un loro specchio nella microeconomia, negli indici di Borsa, ma nella macroeconomia come la rappresenti l’Austria del 1919 o la Germania del 1945? E l’Argentina del 2001 e del […]
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