[photopress:pizzo.jpg,full,alignleft][photopress:cova.jpg,full,alignleft]Dopo l’84 l’aveva sempre fatta in mountain bike, portando i telespettatori Rai in prima fila. Quest’anno invece Orlando Pizzolato a New York torna a correre. Partirà davanti, perchè uno che a Central Park è arrivato due volte primo, da queste parti è gloria nazionale e quindi merita tutti gli onori del caso. E partirà con il numero 84 che è l’anno in cui trionfò la prima volta. <Quando vinsi per la prima volta a New York- ha raccontato oggi Pizzolato alla Gazzetta dello Sport- mi ritrovai in testa e mi chiesi: che faccio? Rimango davanti e rischio di sucidarmi  o uso una tattica più giudiziosa…>. Decise per la prima ipotesi e meno male, tant’è che l’anno dopo Pizzolato concesse addirittura il bis. Domani andrà come andrà, ma l’ex azzurro non farà una passeggiata visto che ha dichiarato di voler chiudere la gara sotto le 2 ore e 50 minuti. Da Pizzolato ad una altra gloria del fondo azzurro,  il campione olimpico dei diecimila a Los Angeles nell’84. Al via sul Verrazzazno bridge ci sarà infatti anche Alberto Cova e il suo non è un debutto visto che questa maratona l’ha già corsa restando tranquillamente sotto le tre ore. Per chiudere l’amarcord parliamoi di Franca Fiacconi, é in gara anche lei. Nel 1998 nella Grande mela ha trionfato, poi ha inanellato un secondo e un terzo posto.  L’ultima volta che ha corso nel 2001 in 3 ore e 13 minuti. Domani ci riprova: in bocca al lupo!