Sono sempre di più le gare che si legano ad iniziative di solidarietà.  Qualcuno dice che c’è il rischio di inflazionarsi secondo me invece è un buon segno: meglio sempre far qualcosa che non far nullla. Così anche la Treviso marathon si mette in scia. La manifestazione del 27 marzo 2011 diventa partner dell’organizzazione indipendente impegnata in progetti di sviluppo a favore delle comunità più povere ed emarginate del mondo a   partire da “Operazione Fame”. Partecipare quindi farà la differenza, si potrà correre pensando al tempo ma alla fine, tagliando il traguardo, sarà stata una corsa portata atermine pensando anche a chi è meno fortunato. ActionAid è un’organizzazione indipendente da tempo impegnata al fianco delle comunità più povere al mondo per garantire il rispetto dei loro diritti. E da quest’anno è al fianco di Treviso Marathon. Un partner del tutto particolare. La maratona trevigiana, la cui prossima edizione è in programma il 27 marzo 2011, sarà in prima fila nel sostegno all’azione di ActionAid a favore di realtà emarginate e indigenti del Sud del mondo. “Per noi questo è un appuntamento molto importante nel panorama sportivo italiano, e siamo lieti che sia dedicato alla lotta alla fame- spiega Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid.- La fame non è una calamità naturale a cui rassegnarsi, è il frutto di politiche sbagliate che si possono e si devono cambiare” E tutti possono contribuire. Marco De Ponte, ex mezzofondista di livello nazionale, ha un primato sulla maratona di 3 ore 01’ e sarà anch’egli al via della Treviso Marathon che affiancherà da subito ActionAid in “Operazione Fame”, l’ultima campagna promossa dall’organizzazione per il diritto al cibo. Per sostenerla, sino al 24 ottobre sarà possibile inviare un sms solidale di 2 euro al numero 45509 dai cellulari Tim, Vodafone, Wind e Tre, o chiamare lo stesso numero da rete fissa Telecom. Il ricavato finanzierà un progetto di sviluppo in India, nel contesto urbano di Bangalore. Un intervento che punta a garantire la sicurezza alimentare di una comunità composta principalmente da donne allontanate dalla famiglia a causa della loro sieropositività e da bambini orfani a causa dell’HIV.“Ci fa molto piacere che ActionAid abbia scelto Treviso Marathon come partner sportivo – spiega Federico Zoppas, presidente del comitato organizzatore -. La nostra maratona, sin dalla nascita, si è prefissa lo scopo di diventare catalizzatrice di energie positive e la collaborazione con ActionAid ne è un esempio”.