Firenze ospita alla Fortezza da Basso il 42° Congresso della Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG), con oltre quattromila medici di famiglia da tutta Italia e una presenza molto alta di giovani. Un appuntamento che mette al centro il ruolo strategico delle cure primarie per la tenuta del Servizio sanitario nazionale. Come ricorda il presidente SIMG Alessandro Rossi: “Stiamo attraversando un periodo decisivo per la Medicina Generale-  La riorganizzazione delle cure primarie richiede competenze aggiornate, tecnologie adeguate, nuovi modelli organizzativi e un sostegno istituzionale concreto. Il nostro Congresso nasce per rispondere a queste esigenze: è un luogo dove la professione evolve, dove si formano i medici di famiglia del domani e dove ribadiamo un principio fondamentale: non esiste un SSN pubblico ed efficiente senza cure primarie solide, moderne e ben integrate nel sistema”.

Tra le novità spiccano la partecipazione di rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e il coinvolgimento strutturato delle associazioni di pazienti AMICI, APMARR e APIC, per una medicina sempre più condivisa. Il programma affronta i principali temi di salute: prevenzione delle malattie infettive e oncologiche, gestione delle patologie cardio-metaboliche e dell’obesità, malattie respiratorie, fragilità, insufficienza renale, malattie rare, dolore e cure palliative.

“Il concetto di confronto rappresenta un valore aggiunto di questo Congresso – evidenzia Ignazio Grattagliano, Vicepresidente SIMG – Questo appuntamento è un momento in cui la comunità dei medici di famiglia si ritrova, discute, cresce; si incontrano ricerca, formazione e politica sanitaria, si costruiscono nuove competenze e si consolidano, attraverso confronti diretti, relazioni con istituzioni, specialisti e, da quest’anno, con un ruolo ancora più forte, anche con le associazioni dei pazienti”.

Grande attenzione è dedicata alla formazione pratica: la SIMG Academy propone sessioni di ragionamento clinico su casi reali insieme agli specialisti, mentre nel SIMG Lab Village i medici possono esercitarsi in venti laboratori ad alta tecnologia su ecografia, elettrocardiogramma, gestione del paziente anziano e cure palliative.

A completare l’offerta c’è Radio Med Live, la web radio ufficiale del Congresso, con dirette e contenuti di approfondimento disponibili online anche dopo la chiusura dei lavori.