Siamo in un’epoca dove la popolarità di una persona si misura anche dal numero di amicizie su Facebook. Più ne hai, più sarai considerato uno che fa tendenza. Ormai, basta un clic per definirsi amico di qualcuno. “Mi ha dato la sua amicizia”, diciamo trionfanti se qualcuno, magari un Vip, si degna di schiacciare il tasto “Accetto”. Ma, veramente, questi follower si possono considerare amici? Verrebbe, anzi, da chiedersi, che valore abbia, al giorno d’oggi, il concetto di amicizia, ormai svilito a un numerino progressivo. Trovo, quindi, interessante la ricerca recente fatta dall’Università del Kansas e pubblicata sul Journal of […]