Basta con la nauseante retorica radical chic: l’uomo nero non è un santo, così come l’uomo bianco

Mi sono stufato di sentirmi sempre un po’ bastardo. Di andare a dormire la sera col pensiero di svegliarmi razzista. Di essere un bianco che “ha tutto” (ho una Fiat Punto intestata e sto in affitto, null’altro, se non una famiglia e tanto lavoro, tante grandi soddisfazioni, e molta stima), alla faccia di chi scappa e non ha niente. Che può aggiungere un posto a tavola ad ogni ora del giorno o della notte in cui arriva l’ospite; magari con l’intenzione di lasciarlo proprio il posto a tavola e mettersi a servire l’ospite, spacciando la cosa per grande ospitalità. Chi […]

  

Fiano, solo un morto di fama…

Chi muore di fama, chi di fame. In Italia si crepa comunque. Emanuele Fiano muore di fama; i precari, le partite Iva, i disoccupati, muoiono di fame. La realtà non esiste più. Quando ero piccolo, avevo tredici anni o giù di lì, ero iscritto ad Azione Giovani (si può dire o mi devo sentire più alieno di Vinny Ohh, il ragazzo statunitense che ha speso più di 50mila dollari in interventi per assomigliare ad un alieno inespressivo e senza sesso?), frequentavo con vero entusiasmo la vita militante dell’ex Fronte della Gioventù. Manifestazioni, volantini a scuola, musica alternativa. Pioggia, gazebi e […]

  

Abid Jee e il post sugli stupri. Tagliate la palle, togliete la parola agli uomini marci

Gli uomini marci vanno buttati, presi e scartati. Del resto, volete che sia così? E allora sia. Volete il principio di uguaglianza, e lo sarà. Non c’è nero, non c’è bianco, dunque. Se davanti a nostro Signore e davanti al tribunale illuminista siamo tutti uguali, allora si giudichino gli uomini: eccolo il progresso civile, se proprio lo volete. E se proprio lo volete, buttate gli uomini marci, tagliategli le palle, toglietegli la parola, mandateli via dalla patria, rendeteli inermi, difendeteci. DIFENDETECI, DIFENDETECI. Gli uomini marci hanno il sangue marcio e la carne piena di vermi. Sono il virus della disfatta, […]

  

Se lanci una bombola, più che un rifugiato, sei un disgraziato.

La prossima volta, caro Sovrintendente Gargiulo, del 1° Reparto Mobile della Polizia di Stato – anche detto Mr. Pocopiùdimilleduecentoeuroalmese, quando vedi una bombola pioverti dal cielo, in nome della tolleranza, della festa dei popoli e di un mondo rinnovato, più maturo, emancipato e non-violento – un po’ come la libertà made in Usa che arriva dalle nuvole -, spalanca la bocca e sorridi a tutti denti, prima di perderli tutti; anzi togliti il casco e accogli la bombola della fratellanza, del domani migliore. Così, caro Sovr. Gargiulo della Polizia di Stato, qualche Ong, non se la prenderà con te dicendo […]

  

In Calabria, nel centro per il recupero delle tartarughe marine, è vietato l’ingresso ai “fascisti”

Contro il fascismo ci vanno tutti. Ormai è l’occidentaliskarma della situazione. Anche se, alla luce della fine di Fini, della morte antica di Mussolini, delle litigate tra leader bambini, dello spegnimento della Fiamma, dell’avanzamento della Balena Bianca 2.0, non si capisce bene cosa significhi, oggigiorno, fascismo. Figuriamoci se possa essere possibile inquadrare il fascista, cioè il praticante di fascismo. Così, la parolina magica sciacqua coscienza civica, crediamo possa essere associata ad ogni individuo capace di brutalità, dal rovinare un sonnellino pomeridiano, a considerare fuori luogo Saviano. E allora parte il gioco. Indovinare cosa sia un fascista nel 2017. Nel dubbio […]

  

Opere d’arte, mostre, startup, concerti e festival. Empatia. Tutto per i migranti. Dall’Italia solo le sciocchezze non migrano mai

“E poi se ne vanno tutti!  Da qua se ne vanno tutti! Non te ne accorgi ma da qua, se ne vanno tutti!”, cantava Caparezza. Da qua se ne vanno tutti. Fuggono i cervelli per lavare piatti o per scoprire, guarda un po’, quella cellula misteriosa, ignota fin dai tempi delle iscrizioni nelle caverne, che permetterà di rianimare un cervello dopo un discorso di Gentiloni. Fuggono gli imprenditori per pagare meno tasse in Uk e spostare la sede fiscale dove la burocrazia è lieve, come in Olanda. Italiani, scattisti, ottosettembristi, maratoneti occasionali. Spaghetti, pizza e scarpe da running. Fuggono i […]

  

Oggi l’Isis ha ammazzato Ormang. Il giovane soldato che ci raccontava ogni giorno su Facebook, la vita (fiera) di un soldato al fronte contro l’Isis

IMPORTANTE AGGIORNAMENTO: Fonti locali, confermavano la morte di Ormang, avvenuta negli scontri con i miliziani dell’Isis per la liberazione di Mosul. Solo qualche minuto fa, e a qualche ora dalla pubblicazione di questo articolo, dopo che la sua bacheca si è popolata di messaggi di cordoglio, una smentita. Nel caos post battaglia, il corpo di Ormang è stato da poco ritrovato con un proiettile nella cervicale. Ha perso molto sangue. È stato trasportato d’urgenza nel primo ospedale ma le sue condizioni sono gravissime. Più vicino alla morte purtroppo. Ci sono due modi per avere trent’anni oggi. Rimanere o scappare. Rimanere o […]

  

L’Europa è una cagata pazzesca…

Migranti qua, migranti là, se famo du spaghi. Migranti sì, migranti no, la terra dei vaghi. L’Austria si blinda. Il confine. Mica scema. Se l’Italia non riuscirà a ridurre l’emorragia di viandanti verso le proprie coste, il Paese transalpino schiererà i blindati al Brennero, in buona sostanza, alzerà “simbolicamente” la voce per tutelare i propri limiti geografici, che un tempo significavano ben più di un’interrogazione di geografia alle scuole medie. Quei confini, ancora prima di essere l’anticristo della modernità, erano le mura di una casa, di una famiglia, di cittadini uniti sotto la stessa bandiera, non di coinquilini appartati nello […]

  

Corri a riprenderti il tuo tempo. Sii esempio, umano contro i mostri. Non accontentarti o sarai schiavo. Lettera ad un maturando.

Già immagino quanto starai fremendo. Ti si è fermato tutto intorno, vedi solo il foglio, assaggi la disciplina. La stessa che ti hanno fatto vivere durante gli anni. Ma oggi si fa sul serio. Non ci si gira, non ci si alza. Si rimane in silenzio. Fermo al banco. Sei ore, più lunghe del solito. Un supplizio. Mi ricorda il concorso nei Carabinieri, gli assomiglia, ma è ancora presto, non sai cosa significa confondersi tra tanti coetanei che non vedono l’ora, dall’alba di un giorno qualunque, di mettersi gli alamari sul collo. Forse, lo scoprirai presto, forse no. Ma l’Esame […]

  

Il centrodestra (con)vince alle elezioni, ma non bisogna esserne felici…

Il centrodestra (con)vince alle elezioni Amministrative appena andate in onda. Bisogna esserne felici? Centrodestra. Dalla casualità non nasce una visione culturale Le Amministrative – che, ricordiamo, non si svolgono solo nelle grandi città, ma che coinvolgono il tessuto connettivo d’Italia, la costellazione dei piccoli e medi Comuni del nostro Paese -, ci dimostrano un centrodestra in forma. A Genova, come altrove. La mappa dei talk show politici sarà più blu che rossa. Ma è sodomia. Sodomia all’italiana. Il centro-destra si sfascia e si unisce, si contraddice e si rinvigorisce, mette i piedi in due staffe, perde e vince, butta a […]

  

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