Domenica si è corsa la maratona di Atene ed è stata un’edizione speciale visto che si festeggiavano i 2500 anni della battaglia che ha poi dato il nome a tutte le 42 km del mondo. Tanto per cambiare hanno vinto i keniani. Solita tripletta che ha visto arrivare per primo sul traguardo  in 2 ore 12’40  Raymon Bett Kimutai davanti ai connazionali Jonathan Kosgei Kipkorir ed Edwin Kimutai.  Al via 12mila e 500 atleti che sono un record assoluto, addirittura il quadruplo delle iscrizioni la gara greca  fa normalmente. C’erano molti italiani e c’era anche un politico lombardo. Carlo Saffiotti , un consigliere del Pirellone  (Pdl) che ha fatto da portacolori della Lombardia .  Saffioti, 59 anni, bergamasco, presidente della commissione
Agricoltura in Consiglio regionale, ha percorso i 42 chilometri che la leggenda racconta siano stati macinati dall’araldo Filippide, morto di fatica dopo aver annunciato agli ateniesi la vittoria sui persiani, in quattro ore, un minuto e 51 secondi. <E’ stata una bellissima esperienza – ha spiegato Saffioti – perchè il percorso è molto suggestivo sia dal punto di vista naturale sia da quello storico. È stata
un’emozione tornare là dove, 2.500 anni fa, la battaglia di Maratona segnò uno spartiacque storico e, nel 2004, un italiano, Stefano Baldini, conquistò l’oro olimpico e stabilì un record che ancora oggi nessuno è riuscito a scalfire».