Osare per sognare perchè lo sport è di tutti e le grandi avventure non sono solo per pochi fortunati.  E allora bisogna crederci, uscire  dalla propria confort zone ed anche il più piccolo degli obiettivi può diventare la più grande delle imprese. La filosofia di Beat Yesterday, gli awards di Garmin , è tutta qui: fare meglio di ciò che si è sempre  fatto, non tanto per celebrare vittorie ma per raccontare la  strada, il percorso che serve per arrivarci. Non è una distinzione sottile, anzi. Spesso è la via maestra per coronare un sogno. E nell’edizione 2020 i sogni nel cassetto che i protagonisti dei Beat Yesterday rincorreranno  sono sei:  dal ciclismo al motociclismo, dalla corsa alla nautica.  “Abbiamo voluto premiare le imprese sportive “di domani” con sei progetti che vedranno la propria realizzazione nel 2021 sperando sia più sereno per tutti – spiega Stefano Viganò, amministratore delegato di Garmin Italia-  Persone comuni in grado di compiere imprese fuori dal proprio ordinario. Il Beat Yesterday 2020 è la realizzazione di un sogno ambizioso e importante di chi ha voglia di mettersi in gioco, sacrificando tempo ed energie per riuscire in qualcosa che il pensiero comune definisce impossibile. Un riconoscimento che non vuole eleggere il migliore, ma elevare chi è forte della volontà di non fermarsi a ciò che si è, per scoprire chi si vuole essere veramente e raggiungere il proprio obiettivo andando contro ogni difficoltà”.  Sei storie tutte da raccontare. Da quella di Paolo Cazzaro, paratleta da sei anni, che cercherà di battere il record dell’ora di paraciclismo con le “dritte” del ct della nazionale italiana di ciclismo Davide Cassani a quella di Alessio Alfier che, seguito dal grande alpinista Simone Moro, cercherà di nuotare per 7 km, per poi salire in bici e pedalare per 300 km fino a raggiungere Pont in Valsavarenche e, infine, scalare il Gran Paradiso nonostante sia asmatico. E ancora le imprese di Erica Fré che partirà da Biella in bici per raggiungere Assisi affiancata dal triatleta Daniel Fontana e di Nicolò Pancini  che circumnavigherà il Mediterraneo in moto partendo dalla provincia di Savona con i consigli del suo “tutor” Alessandro Botturi, pilota di enduro, due volte vittorioso alla Africa Eco Race.   E poi il velista Giovanni Soldini che sarà al fianco dei coniugi Livadoti per rendere completamente ibrida la loro imbarcazione, un Azimut 28, sulla quale organizzano delle experience culinarie per turisti tra porto Venere e le Cinque Terre e  Samuele Meucci che affiancato da Daniele Piervincenzi percorrerà la Via degli Dei che collega Bologna a Firenze per arrivare a Pejo alternando bicicletta e camminata. Il viaggio dei Beat Yesterday Awards 2020 è ufficialmente iniziato.