“A Buonconvento siamo molto fortunati perché siamo in un territorio con tantissime opportunità e paesaggi magnifici – spiega Riccardo Conti, sindaco di Buonconvento – sia per la presenza della Via Francigena che i percorsi per la bicicletta con un’offerta davvero suggestiva ed interessantissima per il cicloturismo di ogni tipo. Eroica e Nova Eroica qui sono di casa ed sono diventate una di quelle buone abitudini da promuovere e conservare…”. E’ stato un week end intenso per Buonconvento. Venerdì, sabato e domenica hanno visto pedalare sulle strade bianche della Val d’Arbia e della Val d’Orcia intorno a questo borgo tra i più belli ( e premiati) d’Italia campioni come Vincenzo Nibali, Alessandro Ballan, Giovanni Visconti e  migliaia di ciclisti appassionati,  bambini, famiglie,  atleti sulle hand bike a confermare che il ciclismo e lo sport sono un bel collante che mette insieme le persone più diverse e le fa stare bene.  Si muove un mondo intorno agli eventi di Eroica. Un mondo che dà una mano sulle strade, negli stand, ai ristori, in cucina e dove serve. Un mondo a “chilometro zero” che offre a chi passa da queste parti con una bici un pezzo di Toscana, dalle uova al sugo ai “pici all’aglione”,  dalla ribollita ai calici di rosso, che  ne conserva le tradizioni e fa cultura. C’erano una volta solo le antiche bici d’acciaio, Nova Eroica ha aperto la via alla rivoluzione “gravel” di un ciclismo che fugge le strade trafficate, scaccia l’ansia e la paura del traffico e va alla ricerca di nuove terre dove pedalare per godersi appieno la magia della bici e di territori senza pari. Hanno risposto in tanti, forse anche più di quanti se ne aspettavano: “Quest’anno il successo esponenziale del mondo gravel è evidente – spiega Franco Rossi, presidente di Eroica Italia – Arrivano sempre più persone, sia dal nostro Paese sia dall’estero, con biciclette molto performanti. NOVA Eroica crea le condizioni affinché tutti si sentano nel posto giusto con il mix perfetto per cogliere in pieno le opportunità dell’evento; dai leggendari ristori ai paesaggi unici della Val d’Orcia e della Val d’Arbia, dei borghi storici alle strade bianche e i cipressi del tipico panorama toscano. Per noi dell’organizzazione vedere al traguardo persone stanche ma felici, con il sorriso sulle labbra è motivo di enorme soddisfazione”. Oltre 1.500 iscritti sono un bel gruppo compatto. Ma soprattutto sono la cartina di tornasole che Buonconvento, Montalcino, la strade Toscane in genere sono la metà da sogno di tanti appassionati stranieri. E i numeri confermano. A pedalare NOva Eroica in questi tre giorni sono arrivati ciclisti da Germania, Austria, Svizzera, Stati Uniti, Regno Unito, Belgio, Francia, Polonia, Paesi Bassi, Slovacchia, Svezia, Australia, Argentina, Lussemburgo, Norvegia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Canada, Lettonia, Monaco, Repubblica Ceca, Singapore, Ungheria, Irlanda, Lettonia, Corea del Sud, Malta, Croazia. Un lungo elenco che spiega perfettamente come lo sport  sia per tanti ( sempre di più) anche l’occasione per viaggiare e godersi una vacanza.  La bici ha la capacità unica di tenere tutto insieme, di far parlare a tutti la stessa lingua, di unire mondi lontani, persone diverse, stili di pedalare differenti: “Quello gravel promosso da NOVA è un mondo quasi del tutto diverso rispetto alla nostra storia ma che dimostra di avere già molti dei valori che caratterizzano L’Eroica – spiega Giancarlo Brocci, il fondatore di Eroica- Per noi è un passo avanti importante ma  vedremo come questo movimento si svilupperà nel prossimo futuro. Siamo molto orgogliosi che Eroica raduni sempre una straordinaria moltitudine di gente felice”. Gente allegra pronta a condividere la propria passione per il ciclismo che, soprattutto per chi pedala sulle strade dell’Eroica,  resta  la più entusiasmante delle “belle abitudini”…