Oggi la cronometro individuale per gli amatori, domani la Gran Fondo e martedì 3 ottobre la gara dei professionisti. Varese è sempre stata terra di grande ciclismo ma in questi giorni diventa  il centro del ciclismo che conta.  La Gran Fondo Tre Valli Varesine, organizzata dalla  Società Ciclistica Alfredo Binda, che domattina vedrà al via oltre 3mila iscritti ( 450 stranieri in arrivo da 51 Paesi del mondo) si conferma anche quest’anno un punto di riferimento  internazionale per gli amanti del ciclismo sia amatoriale che agonistico.  Per la settima edizione il percorso, con le strade chiuse al traffico, sarà quello del mitico Mondiale Granfondo di Varese 2018 con quasi 130 km di strade presidiate dallo staff tecnico tra laghi prealpini, borghi storici, salite e discese tra la Valcuvia, la Valganna, la Valceresio costeggiando il lago Maggiore, il lago di Varese e il lago Ceresio, a pochi chilometri dalla Svizzera. Una sfida che è anche la tappa conclusiva del circuito Specialized Granfondo Series che ha unito 4 manifestazioni in un unico format: Fenix Bra Bra Specialized, Ganten La Mont Blanc, Sestriere Colle Delle Finestre e Gran Fondo Tre Valli Varesine. Martedì invece per la Tre Valli dei professionisti  UCI Pro Series si assisterà ad una sfida stellare. A darsi battaglia ci saranno infatti anche  Tadej Pogacar, Wout Van Aert e Primoz Roglic  che si sfideranno sui 197 chilometri che porteranno da Busto  Arsizio fino all’ormai mitica Via Sacco di Varese. Pogacar alla Tre Valli vanta il successo del 2022 e la terza posizione nell’edizione 2021, Roglic ha trionfato nel 2019. Quest’anno Roglic ha vinto il Giro d’Italia e oggi quello dell’Emilia proprio davanti a Pogacar. I due sloveni vogliono assolutamente il bis e ma dovranno fare i conti con Van Aert che in Italia ha vinto tre anni fa la Milano-Sanremo. Ma al di là dei favoriti la Jumbo-Visma,  in caso di marcatura spietata a Van Aert e Roglic, potrebbe puntare alla vittoria col belga Tjesi Benoot noto per le vittorie a Strade Bianche World Tour e Kuurne-Bruxelles-Kuurne. La «Jumbo» del trio Roglic-Van Aert-Benoot e la Uae-Emirates di Pogacar sono due delle 17 squadre catalogate Uci World Tour di scena alla gara della Binda. Saranno globalmente 25 i Gruppi Sportivi in corsa di cui 8 UCI Professional. “Si tratta di un importantissimo appuntamento che garantisce una visibilità incredibile ai nostri territori- ha spiegato nei giorni scorsi il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana-  Un evento che rappresenta la storia del ciclismo e della nostra regione, una delle numerose manifestazioni sportive che continuiamo a sostenere con convinzione ed entusiasmo. In insieme con le altre gare del Trittico è per Regione Lombardia un vero fiore all’occhiello che promuove lo sport non solo professionistico, ma a tutti i livelli”