Argento triplo. In tutti i sensi, perchè quello è il salto ma anche perchè è un argento che vale due , tre , quattro volte forse all’infinito, sigillo di una storia che tra l’altro non è ancora finita, di un modo di intendere lo sport e l’atletica, intelligente e serio che poi sono il segreto per saltare in lungo ma anche di andar lontano. Brilla come non mai al collo di Fabrizio Donato. Una medaglia con tre salti, perchè con un tendine messo male e con 40 anni e mezzo sulla carta di identità non si può chiedere di più. […]