25Feb 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Su un recente volume della Treccani dedicato ai neologismi ho trovato questa definizione di storytelling: “Affabulazione, arte di scrivere o raccontare storie catturando l’attenzione e l’interesse del pubblico”. Sono andato a vedere questa voce spinto dalla lettura di un piccolo capolavoro che mi è capitato, casualmente, tra le mani. Si tratta di Momenti fatali di Stefen Zweig (nella meravigliosa traduzione di Donata Berra per Adelphi). Il libro infatti racconta tredici episodi o personaggi “storici” e lo fa partendo esclusivamente dai fatti. Però ne fa dei suggestivi racconti che tengono il lettore incollato alla pagina. Zweig è celebre per la sua […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
08Feb 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Un recente studio ha dimostrato che il romanzo che ha avuto più fortuna al cinema e in tv è Il conte di Montecristo E’ infatti il capolavoro di Alexandre Dumas a detenere il record di riduzioni cinematografiche e televisive. Mentre leggevo questa notizia riflettevo sul fatto che non avevo mai letto questo classico. A 54 anni mi sono così trovato a colmare una grave lacuna e a immergermi nelle 1100 pagine dell’ultima edizione Mondadori (egregiamente tradotta da Emilio Franceschini). A lettura conclusa posso dire con la più viva convinzione che Il conte di Montecristo è un libro straordinario. Un romanzo che può stare […]
Scritto in
classici tascabili,
letteratura francese - Tag:
Abate Faria,
Alberto Sordi,
alexandre dumas,
Edmond Dantès,
Garzanti,
Il conte di Montecristo,
John Wick,
Keanu Reeves,
mondadori,
umberto eco,
Un borghese piccolo piccolo,
Vincenzo Cerami
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
22Ago 18
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ogni volta che mi passa accanto una minicar, con a bordo ragazzi che scimmiottano il peggio degli adulti al volante, mi vengono in mente le figlie di papà Goriot. Il celebre personaggio di Honoré de Balzac è sicuramente una delle maschere più vivide della Comedie Humaine, il grande affresco dedicato alla società francese dell’inizio del XIX secolo. La sua è una situazione a dir poco proverbiale: vedovo, fiaccato da una vita di enormi successi economici, dedica la vecchiaia a proteggere le figlie. Le fa entrare in società consegnandole a due mariti ricchi ma soprattutto blasonati ed eleganti. Fatto questo si […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
30Set 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Se dovessi pensare a qualche cosa di specificatamente letterario nel cinema, non mi verrebbe mai in mente Luchino Visconti e il suo Gattopardo. Così come non penserei all’ultimo John Huston, quello del suo capolavoro-testamento: The dead (tratto da un racconto di Joyce). Penserei invece alla forza dei dialoghi o dei monologhi dei film di Quentin Tarantino. In quei dialoghi (penso soprattutto al capolavoro Pulp fiction, ma anche all’ultimo Django uncheined), c’è la voluttà della facondia che, da sola, è capace di colorare con nettezza i tratti salienti dei personaggi. Insomma, personaggi che si conoscono e riconoscono per le cose che […]
Scritto in
cinema,
letteratura - Tag:
alexandre dumas,
christoph waltz,
d'artagnan,
django uncheined,
i tre moschettieri,
james joyce,
leonardo di caprio,
pulp fiction,
quentin tarantino,
visconti
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024