18Ott 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Immaginiamo un gaudente invitato nella cucina di un grande cuoco. Questi non solo rivela i segreti della propria arte ma, in un afflato di generosità, mostra alcuni piatti arrivati dai suoi più illustri colleghi. Li fa assaggiare al felice, fortunato e goloso gaudente e poi racconta nei dettagli come e perché si è arrivati alla “sintesi” del piatto. L’uomo seduto a tavola assaggia tali prelibatezze mentre accanto a lui, con voce morbida e profonda lo chef racconta la genesi del piatto e la ragione della scelta degli ingredienti. Non credo che per gli appassionati della tavola ci possa essere qualcosa […]
Scritto in
classici contemporanei,
letteratura - Tag:
adelphi,
Casa desolata,
Charles Dickens,
Dottor Jekyll e mr Hyde,
franz kafka,
Gregor Samsa,
james joyce,
jane austen,
Lezioni americane,
Lezioni di letteratura,
Madame Bovary,
Mansfield Park,
Marcel Proust,
Metamorfosi,
pensiero dominante,
Robert Louis Stevenson,
senso comune,
Ulisse,
vladimir nabokov
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
07Lug 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Che Madame Bovary sia un romanzo da tenere sempre a portata di giovani curiosi e intelligenti è un fatto assodato. Un capolavoro; un classico; un esempio di narrativa quasi inarrivabile. Se arrivi però a essere uno scrittore di successo, se arrivi a conquistare il plauso di platee immense di critici e lettori, però, il capolavoro di Flaubert potrebbe dimostrarsi una trappola pericolosa. Questa è la prima considerazione che maturo dopo aver chiuso l’ultima pagina di La mia vita di uomo di Philip Roth (che ho letto nell’ultima edizione dei Meridiani Mondadori con la traduzione di Norman Gobetti). Lo scrittore francese […]
Scritto in
classici contemporanei,
letteratura americana,
scrittori - Tag:
Gustave Flaubert,
James Baldwin,
La mia vita di uomo,
Luigi Pirandello,
Madame Bovary,
Meridiani Mondadori,
Norman Gobetti,
Norman Mailer,
philip roth,
Samuel Beckett,
Simone de Beauvoir
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
17Dic 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Se c’è una cosa che è meglio non fare è quella di regalare un classico o un titolo di catalogo come strenna natalizia. A ben pensarci, anzi, queste due categorie non sono le più indicate quando si tratta di regalare un libro a un amico. C’è sempre il rischio che il destinatario del regalo abbia già letto o possegga il volume. D’altronde non è così difficile immaginare che si abbia letto Madame Bovary. O, per rimanere in tema dei viventi, che si abbia in casa i libri di Philip Roth. Ecco perché questa volta non parlerò di un classico. Vi […]
Scritto in
letteratura,
letteratura inglese,
scrittori,
scrittori inglesi,
Senza categoria - Tag:
Anton Checov,
Cambridge,
einaudi,
Francesco Ferdinando,
Il rumore del tempo,
julian barnes,
L'altra metà della storia,
Londra,
Madame Bovary,
philip roth,
Ritesh Batra,
Susanna Basso,
Tony Webster
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
03Feb 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Sta tornando di moda parlare di Anna Karenina. Non foss’altro perché sugli scaffali delle librerie è comparsa una nuova traduzione. L’eroina bella e sfortunata;la donna che non riesce a riscattare la sua colpa; cui non riesce di negarsi ai sentimenti e ai moti del cuore, torna alla ribalta grazie alla traduzione di Claudia Zonghetti commissionata da Einaudi. Una traduzione senz’altro più fedele al testo ma al contempo più “moderna” (almeno rispetto al precedente einaudiano di Leone Ginzburg). Saranno così contenti tutti quelli che non perdono occasione di citare l’abusato incipit del romanzo (Ogni famiglia infelice è infelice a modo suo […]
Scritto in
letteratura,
scrittori,
Senza categoria - Tag:
Anna Karenina,
Claudia Zonghetti,
einaudi,
Emma Bovary,
Gustave Flaubert,
Leone Ginzburg,
Levin,
Madame Bovary,
Tolstoj,
Vrosnkj
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
22Giu 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Viste le recenti polemiche sulla “lettura felice”, forse è meglio tornare a porre l’attenzione su un capolavoro riconosciuto qual è appunto Madame Bovary di Gustave Flaubert (1821-1880). Per chi non lo possiede, e ha voglia di leggerlo, gli scaffali delle librerie sono pieni di ottime edizioni. Tra le tante segnalo la versione integrale, nella traduzione di Ottavio Cecchi, pubblicata proprio quest’anno da Newton & Compton. E in alternativa, sempre per i tipi della casa editrice romana, il Flaubert “economico”della collana Mammut, che contiene oltre al primo grande romanzo dello scrittore francese (uscito in Francia nel 1856) anche gli altri titoli […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
10Mar 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Le classifiche lasciano sempre il tempo che trovano. Soprattutto quelle fondate sul gradimento (soggettivo) degli intervistati. Qual è il miglior ristorante del quartiere? E il calciatore più forte del campionato? E la cuoca migliore in famiglia? Tutte gerarchie fondate esclusivamente sul principio dell’insindacabile gusto personale. Perché è ovvio che ci sono delle qualità oggettive e parametri altrettanto rigidi per misurare le qualità di ristoranti, giocatori e cuochi. Però, alla fine, ciò che conta è il gradimento soggettivo. Ed è su quello che si basano gli intervistatori. Uno dei campi più battuti dai sondaggisti è quello relativo all’apprezzamento delle opere di […]
Scritto in
letteratura inglese,
scrittirci,
scrittori inglesi - Tag:
Anna Karenina,
Anton Cechov,
George Eliot,
Gustave Flaubert,
Leone Tolstoj,
Madame Bovary,
Marcel Proust,
Mark Twain,
Michail Bulgakov,
Time,
top ten
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024