19Giu 24
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Una lunga, disillusa e sincera lettera al maturando. Già immagino quanto starai fremendo. Ti si è fermato tutto intorno, vedi solo il foglio, assaggi la disciplina. La stessa che ti hanno fatto vivere durante gli anni. Ma oggi si fa sul serio. Non ci si gira, non ci si alza. Si rimane in silenzio. Fermo al banco. Sei ore, più lunghe del solito. Un supplizio. Mi ricorda il concorso nei carabinieri, gli assomiglia, ma è ancora presto, non sai cosa significa confondersi tra tanti coetanei che non vedono l’ora, dall’alba di un giorno qualunque, di mettersi gli alamari sul collo. […]
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04Mar 21
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Un anno come una botta in testa. Confusione, smarrimento. Vi vengono richiesti solo cinque minuti del vostro tempo agli arresti domiciliari. Un anno fa, abbiamo imparato a misurare il peso della libertà in un tempo che si crede libero perché può permettersi pressoché qualsiasi cosa: che fiacca minchiata. Libertà è partecipazione. Come, di grazia, stiamo partecipando a quanto accade, a quanto ci sradica da ogni diritto? Qual è la partecipazione in un anno di editti del faraone, Dpcm, di decisioni politiche che, ormai, esulano da un sostegno scientifico, piste da sci chiuse in mezz’ora, senza preavviso? Qual è la partecipazione […]
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06Lug 20
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Solo la delicatezza di un pensiero Prima o poi doveva succedere. Quando accade qualcosa del genere, senti tremare i muri della tua generazione insipida, sterile, viziata ed impotente che non riesce a realizzarsi nella storia, non si coalizza nella Bellezza ma si divide nel capriccio. La tua generazione riesce a manifestarsi nella storia di rimbalzo, solo grazie alla virtù, al genio, alla visione di grandi uomini eterni, come lui, che con la loro forza trascinano con sé tutto il resto (nella dignità). Con la sua musica, che è vita, ho pianto, ho scritto, anche di lui, indegnamente, dalle colonne di […]
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20Nov 19
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Malnutrizione linguistica. Diarrea semantica e logopedia: aiutateci a dire sovranismo. Sovranismo chi è? Sovranismo perché? Sovranismo dov’è, ma soprattutto, sovranismo cos’è? Chi lo considera un oltraggio al pubblico ufficiale, tanto che lo vorrebbe condannare a un pubblico riservato, visto l’insistente e brutale meccanismo dell’unico pensare concesso, proveniente dagli ambienti trinariciuti e oltranzisti, altrimenti detti “a ripetizione in loop”, fragilissimi esponenti di una delle peggiori versioni della sinistra nella storia: quelle con cui non si può neanche dialogare. Sovranismo è interesse nazionale, che corre dall’Ilva e verso ogni ragazzo fuggito all’estero, quanto in ogni piccola, grande azienda che chiude nel silenzio, […]
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28Ago 19
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Stavolta ci siamo spinti oltre. Oltre il baratro, fin nella miseria umana. E quella non si può cancellare con un colpo di spugna. L’autodistruzione d’Italia: ecco la nostra guerra incivile. Chi voleva spazzare via le élite e ne è diventato parte, perché solo chi è senza peccato può scagliare la prima pietra. Ma chi in Italia è senza peccato? Miracoli e miracolati. Congelato di rabbia, battendo sui tasti, non discuto, né dubito dei dettami costituzionali che garantiscono al parlamento il potere di trovare una nuova maggioranza, della legittimità di questa operazione. Schiumo di rabbia per la fine degli uomini, che […]
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26Giu 19
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Percepire l’inutilità della protesta. Nulla. Sentirsi inutili, impotenti, sterili spettatori di qualcosa che ci riguarda come sovrani, ma di cui siamo completamente succubi. “Il governo olandese non può far finta di nulla: una nave battente bandiera dei Paesi Bassi ha ignorato i divieti e gli altolà e sta facendo rotta a Lampedusa. È una provocazione e un atto ostile: avevo già scritto al mio omologo olandese, e ora sono soddisfatto che l’Ambasciatore d’Italia all’Aja stia facendo un passo formale presso il governo dei Paesi Bassi. L’Italia merita rispetto: ci aspettiamo che l’Olanda si faccia carico“. Così parlò Salvini, poco fa sul […]
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08Feb 18
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Solo alcune, disarmate riflessioni… In piedi sulle macerie. Noi ci restiamo in piedi sulle macerie. Finché non venderemo anche quelle. E quelle, da Amatrice in giù, ne abbiamo tante. E sono tutte ancora belle accatastate. Non ci resta, probabilmente, che tornare a fare quello che ci è sempre riuscito meglio. I piccoli paraculi che venderebbero l’aria in bottiglia, oppure speculare su Dio, vendendo reliquie. Nell’epoca in cui tutto si misura secondo il profitto, il tocco, e il bonifico è la nuova versione dell’esaltazione mistica del santo laico, in cui la forza si misura sul liberissimo mercato, l’Italia rimane un’espressione geroglifica, ovvero, […]
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14Nov 17
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Brandelli d’Italia, l’Italia s’arresta, e in ogni principio, qui monta tempesta. Dov’è la vittoria? si svegli dal coma, riprendersi Roma, il grande amor. Stringiamoci a coorte, nella malasorte, Stringiamoci a coorte, ancora più forte. Rialzati Italia, ritorna molesta, ti prego, oh mia terra, rialza la testa. Gli uomini insufficienti, e gli uomini piccoli. I primi entrano sbattendo la porta nella storia di un popolo; i secondo in punta di piedi la cambiano. Non perdere la fiducia. La fiducia in questa terra, guidata da uomini insufficienti. Che attraversano un momento, un momento solo, e non possono annullare la lingua che […]
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14Set 17
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Chi muore di fama, chi di fame. In Italia si crepa comunque. Emanuele Fiano muore di fama; i precari, le partite Iva, i disoccupati, muoiono di fame. La realtà non esiste più. Quando ero piccolo, avevo tredici anni o giù di lì, ero iscritto ad Azione Giovani (si può dire o mi devo sentire più alieno di Vinny Ohh, il ragazzo statunitense che ha speso più di 50mila dollari in interventi per assomigliare ad un alieno inespressivo e senza sesso?), frequentavo con vero entusiasmo la vita militante dell’ex Fronte della Gioventù. Manifestazioni, volantini a scuola, musica alternativa. Pioggia, gazebi e […]
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05Lug 17
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Migranti qua, migranti là, se famo du spaghi. Migranti sì, migranti no, la terra dei vaghi. L’Austria si blinda. Il confine. Mica scema. Se l’Italia non riuscirà a ridurre l’emorragia di viandanti verso le proprie coste, il Paese transalpino schiererà i blindati al Brennero, in buona sostanza, alzerà “simbolicamente” la voce per tutelare i propri limiti geografici, che un tempo significavano ben più di un’interrogazione di geografia alle scuole medie. Quei confini, ancora prima di essere l’anticristo della modernità, erano le mura di una casa, di una famiglia, di cittadini uniti sotto la stessa bandiera, non di coinquilini appartati nello […]
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