Non basta coprirsi. Correre al freddo ha il suo fascino innegabile ma qualche rischio in più c’è: il cuore è costretto a fare gli straordinari, si consumano il doppio delle energie e i muscoli vanno trattati con un po’ più di attenzione. Per le gare sottozero quindi coprirsi non basta. Mi avevano colpito pochi giorni fa le dichiarazioni di Ireneo Sturla, presidente dell’associazione medici sportivi della provincia di Pavia: <Sempre meglio una visita medica e un esame del sangue- spiegava il dottore in un’intervista ad un quotidiano locale-  che alle temperature basse diventa più vischioso.  Aumentano quindi i rischi cardiocircolatori e di crampi e diminuiscono le capacità di prestazione…>. Calma quindi. Se fa freddo è forse il caso di pensare più a divertirsi che a fare record anche se qualche trucco per soffrire meno in realtà c’è. E viene dalla tavola.  Un’alimentazione calibrata può diventare infatti un valido aiuto anti-freddo a cominciare dall’assunzione di più vitamine, di sostanze antiossidanti e  di alimenti più ricchi dal punto di vista dell’apporto energetico. I consigli vengono dagli esperti della Coldiretti che spiegano come da agrumi e kiwi si possa assumere vitamina C e come da spinaci,  ravanelli, zucchine cicoria e broccoletti si possa invece far scorta di vitamina A, entrambe fondamentali per rafforzare il sistema immunitario e  con funzioni antiossidanti. La vitamina B, che aiuta l’organismo a trasformare il cibo in energia, arriva invece da cereali integrali, avena, cavolfiori e ceci. Pesce, fegato , latte e uova permettono invece di fare il pieno di vitamina D ottimo sostegno per il sistema immunitario e anche  per l’umore. Una dieta invernale però deve necessariamente apportare energia quindi in questo senso è molto utile un alimento come il miele ma anche i legumi che sono molto ricchi di ferro e fibre e contengono lecitina, fonte di fosforo e immunizzante per le infezioni batteriche. Fantastici infine aglio e cipolla, soprattutto mangiati crudi: permettono di tenere lontani i virus e…anche gli avversari. E, se il vostro stomaco regge, intorno a voi farete il vuoto.