Tutto pronto per l’edizione  numero 47 della Roma-Ostia, che si correrà domenica 6 marzo. Facendo tutti gli scongiuri del caso, i segnali che la pandemia stia mollando il colpo ci sono tutti visto il sensibile e costante calo di contagi e ricoveri delle ultime settimane. Ma se dopo due anni difficili è grande l’entusiasmo e il desiderio di migliaia di runner che non vedono l’ora di tornare a correre, chi organizza rimane con i piedi per terra anche perchè, tra normative di sicurezza e protocolli, è ancora tutto abbastanza complicato. Una situazione di prudenza che segue la sospensione improvvisa della Roma-Ostia di due anni fa pochi prima giorni dall’evento e un’ultima edizione, quella di ottobre, straordinariamente in «versione autunnale» e a numero chiuso, che con i suoi 4432 finisher è risultata, in ogni caso, la gara in Italia con il maggior numero di atleti agonisti al traguardo. Ora si riparte. Si riparte  con al via  il primatista italiano di  Maratona e di Mezzamaratona e terzo all’ultima Maratona di New York, Eyob Faniel (Fiamme Oro)  e con un’ottima rappresentanza keniana da Sebastian Sawe,  a Leonard Langat Kipkoech secondo nel 2016 e Moses Kemei secondo nel 2018. Saranno tra i protagonisti con il sudafricano Adam Lipschitz e con il debuttante Gemechu Dida, recente vincitore della Great Ethiopian Run sui 15 chilometri. Per i colori azzurri, oltre a Faniel, che ha scelto la RomaOstia per testare la sua condizione, in vista del prossimo impegno del 18 aprile alla Boston Marathon, sarà al via anche l’olimpico di maratona Yassine El Fathaoui (Asd Circolo Minerva). In campo femminile, invece, con il personale di 1h07.17 la keniana Irene Kimais sarà probabilmente la favorita della competizione femminile e dovrà vedersela con l’etiope Alemitu Tariku, accreditata di un personal best di 1h07.58. Dopo il felice debutto nella scorsa edizione, l’azzurra Rebecca Lonedo (Atl.ca Vicentina) ritorna alla RomaOstia per cercare di sfidare la performance di 1h11.08 dello scorso novembre. Intanto cresce anche il numero degli amatori pronti a correre. Sono già 7500 i runner che hanno prenotato un pettorale, provenienti da tutte le regioni italiane e da 133 Paesi del mondo. Organizzata dal Gruppo Sportivo Bancari Romani GSBRun in partnership con RCS Sports & EventS la Roma-Ostia 2022 conferma lo stesso tracciato dello scorso anno, per il quale erano state introdotte alcune modifiche rispetto alle precedenti edizioni. In particolare, sono stati eliminati gli ultimi metri di «andirivieni» prima del traguardo. Si partirà alle 9 con la prima onda, fino alle 9.30 per la quarta.