“Per sperare di vincere bisogna anche accettare di perdere tutto…”. Vincent Luis, il francese che ieri ha osato sfidare nella gara olimpica i fratelli Alistair e Jonathan Brownlee, divinità potenti e prepotenti del triathlon,  ci ha provato. Ci ha messo tutto ciò che aveva e forse anche di più ma poi ha pagato il prezzo di un azzardo che suona un po’ come un peccato di ubris nei confronti degli dei dell’Olimpo triatleta. Che però valeva la pena di fare. Perchè la gara olimpica è sempre una gara olimpica e quando sei lì  più che la ragione comanda il cuore. […]